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Concessioni per impianti sportivi e palestre prorogate fino al 30 giugno

27 dicembre 2025 | 13:00

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Impianti sportivi e palestre, concessioni prorogate al 30 giugno

I nuovi gestori saranno selezionati attraverso un processo di evidenza pubblica che consideri, ad esempio, la diversificazione delle attività e il mantenimento della polifunzionalità

Le concessioni attuali per impianti sportivi e palestre nel territorio di Capannori sono state prolungate fino al 30 giugno 2026 per garantire una conclusione adeguata della stagione (compresi i corsi sportivi) e l’esecuzione delle procedure di affidamento in corso. Questo è stato deciso dall’amministrazione Del Chiaro, con una delibera di giunta ad hoc, dove sono anche già stati stabiliti i criteri per riassegnare, tra sei mesi, le strutture, in particolare per quanto riguarda le palestre del territorio.

A seguito di un’indagine degli uffici, è emergere che per le palestre scolastiche c’è una domanda molto più differenziata rispetto agli impianti all’aperto, e che vi convivono diverse esigenze di attività agonistica e di avviamento allo sport. “Lo sport è un importante strumento di integrazione per la nostra comunità”, dice l’assessore allo sport, Gaetano Ceccarelli, “in quanto contribuisce a creare uno spirito di appartenenza e relazioni significative fra le persone. Per questo motivo abbiamo deciso di approfondire la situazione attuale delle strutture sportive per poi individuare la migliore soluzione di gestione possibile, affinché tutte le società siano soddisfatte e possano svolgere al meglio le loro attività. Sugli impianti sportivi all’aperto la situazione è più stabile, mentre sul fronte delle palestre le esigenze sono molteplici. Vogliamo rispondere a tutti, garantendo allo stesso tempo equilibrio ed equità, perché riteniamo che la valorizzazione di ogni sport sia la valorizzazione di valori fondamentali come il rispetto, l’integrazione e l’uguaglianza. Ascolteremo le associazioni sportive affinché ogni esigenza trovi accoglienza”.

Le linee guida del comune stabiliscono che per quanto riguarda le palestre scolastiche, i nuovi gestori saranno individuati tramite un processo di evidenza pubblica che consideri elementi come la diversificazione delle attività, la conciliazione dell’attività agonistica con quelle di avviamento allo sport e di promozione della salute tramite l’attività fisica, il mantenimento della polifunzionalità degli impianti e del loro uso condiviso, la garanzia di accessibilità a tutti i cittadini, la riserva di orari per le attività promosse dall’amministrazione, la valorizzazione delle iniziative di inclusione sociale nell’attività sportiva e la proposta di progetti di avviamento allo sport diversificati per fasce di età.

2025-12-27 13:00:00