Trieste, 14 ago – L’Ufficio circondariale marittimo di Porto
Nogaro ha emesso oggi la prima ordinanza conseguente ai lavori di
approfondimento del fiume Corno, da Porto Buso al Bacino
Margreth, con la quale si dà atto, a seguito anche della
validazione e certificazione dell’Istituto idrografico della
Marina di Genova, che il canale navigabile di accesso al porto,
per l’intera lunghezza e per una larghezza di 25 metri presenta
una profondità non inferiore a 7,5 metri.
“Con l’ordinanza – ha evidenziato l’assessore alle Infrastrutture
del Friuli Venezia Giulia, Mariagrazia Santoro – si amplia da 6 a
6,2 metri il pescaggio delle imbarcazioni che possono accedere a
Porto Nogaro, dando anche indicazioni operative sulla modalità di
rimorchio”.
“Questo primo risultato – ha aggiunto Santoro – consente. ad
esempio. ad un’imbarcazione lunga 120 metri e larga 20 metri di
trasportare ben 400mila tonnellate in più a parità di costo”.
“Questo primo passo – ha sottolineato l’assessore – rappresenta
un passaggio fondamentale verso un ulteriore aumento del
pescaggio consentito anche a seguito dei primi trasporti che
saranno effettuati e rispetto ai quali la Regione ha giÃ
acquisito l’interesse dell’impresa Sisecam Flat Glass Italia (ex
Sangalli) che dovrebbe operare un viaggio a settimana”.
“La Regione – spiega ancora Santoro – ha terminato l’11 agosto il
posizionamento provvisorio dei segnalamenti richiesti dalla
Capitaneria per la sicurezza della navigazione e la chiara
individuazione del tracciato dragato a 7,50 metri. Ora si
appresta alla consegna dei lavori complementari che renderanno
tutto l’intervento completo e funzionale per un utilizzo sicuro
del Porto”.
“Attraverso l’esperienza di cui avremo evidenza a seguito
dell’applicazione della nuova ordinanza – ha concluso l’assessore
– auspichiamo che si possa estendere il pescaggio anche prima del
termine dei lavori complementari se le condizioni di sicurezza lo
consentiranno”.
Il posizionamento provvisorio dei segnalamenti precede quello
definitivo, oggetto dei lavori complementari, che saranno anche
l’occasione per portare l’intero porto canale a -7,50 per 35
metri e non più 25 metri come attualmente, Saranno resi operativi
anche i primi 200 metri, dalle bitte 1 a 7 attualmente non
utilizzati, della banchina di porto Margreth lunga
complessivamente 800 metri.
ARC/COM/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia