FIRENZE – Cinquanta cantieri e lavori per somme urgenze già eseguiti pari a cinque milioni. Si continua a lavorare a Livorno dopo l’alluvione del 10 settembre ed anche oggi il presidente della Toscana Enrico Rossi, da sabato commissario nominato dal Governo per gestire l’emergenza, è tornato sul territorio per effettuare un nuovo sopralluogo e verificare lo stato di avanzamento dei lavori di ripristino dei ponti crollati sul rio Maggiore e sul rio Ardenza.
“Terremo aggiornati i cittadini. Ci sentiamo obbligati ad un intervento serio e duraturo che cambi realmente il quadro della situazione – sottolinea Rossi – Cinquanta cantieri si sono già aperti: un risultato per cui mi complimento con il Genio civile, le imprese e i lavori. Anche i cittadini mi sembra che abbiamo sentito la vicinanza della Regione, l’impegno che stiamo mettendo e la prontezza con cui abbiamo reagito”. “Continueremo naturalmente a lavorare – dice ancora Rossi – e già per questa settimana ponti e sistemazioni saranno a buon punto. Non basterà però ed abbiamo davanti un anno di lavoro”.
I lavori, come si vede anche dalle foto, proseguono speditamente. Nelle ultime ore sono arrivate lunghe travi in acciaio che Rfi di solito usa per realizzare passaggi per i convogli in situazioni analoghe. I nuovi ponti, lungo 15 metri quello sul rio Maggiore e 25 metri l’altro sul rio Ardenza, saranno i primi in Toscana in cui saranno applicate tecniche ferroviarie su attraversamenti civili.Â
Fonte: Regione Toscana