Press ESC to close

PORCARI Al via al percorso di informazione e partecipazione per il piano strutturale intercomunale

CAPANNORI – Al via il percorso di informazione e partecipazione che porterà alla redazione del piano strutturale associato intercomunale dei Comuni di Capannori (capofila), Porcari, Altopascio e Villa Basilica che ha come obiettivo la realizzazione per la prima volta in modo condiviso e con una visione sovracomunale di questo importante strumento urbanistico che andrà ad incidere sull’attività di trasformazione urbana e territoriale dei prossimi anni di un’ampia e importante area della Piana lucchese.

 

Il percorso partecipativo rivolto a cittadini, ordini professionali, associazioni di categoria, associazioni di volontariato, sindacati e vari altri soggetti delle quattro realtà territoriali prenderà il via da Capannori con un incontro pubblico in programma martedì 14 maggio alle ore 21 nella sala del consiglio comunale in piazza Aldo Moro. Gli altri incontri sono in programma giovedì 16 maggio alle ore 18 a Villa Basilica, nella sala convegni di piazza Vittorio Veneto, lunedì 20 maggio alle ore 21 a Porcari nella sala del consiglio comunale in piazza Felice Orsi e mercoledì 22 maggio alle ore 18 ad Altopascio nella sala Granai in piazza degli Ospitalieri.

 

A questi incontri seguirà un’ ulteriore fase di partecipazione durante la quale cittadini e i vari soggetti pubblici e privati potranno presentare dei contributi alla realizzazione del piano.

“Con questi incontri pubblici si apre una fase molto importante, con la quale vogliamo coinvolgere i cittadini e i vari soggetti territoriali nella redazione di questo nuovo strumento di pianificazione urbanistica intercomunale, affinché sia l’espressione delle reali esigenze provenienti dai territori interessati – spiegano la vice sindaca di Capannori, Silvia Amadei, i sindaci di Porcari, Leonardo Fornaciari e di Villa Basilica Giordano Ballini e il vice sindaco di Altopascio Daniel Toci-.- Per la prima volta nella storia dei Comuni della Piana si realizzeranno scelte condivise in ambito urbanistico che hanno alla base valori e buone prassi come la limitazione al consumo di suolo, la salvaguardia dell’identità del territorio, la rigenerazione urbana, la sostenibilità ambientale. Per disegnare il futuro di questa ampia realtà territoriale della Piana di Lucca è di fondamentale importanza il contributo di tutti coloro che ne fanno parte” .

 

Tra le finalità del nuovo strumento urbanistico condiviso l’attivazione di sinergie per il recupero e la riqualificazione dei sistemi insediativi favorendo la politica del riuso delle aree già urbanizzate e per evitare ulteriore consumo di suolo; la valorizzazione del territorio rurale e delle produzioni agricole patrimonio identitario della comunità locale; la valorizzazione del paesaggio e delle risorse naturali e ambientali. In tema di sviluppo economico attenzione alla riqualificazione del sistema artigianale e industriale prestando attenzione alle esigenze di ammodernamento delle attività esistenti e prevedendo allo stesso tempo la rilocalizzazione delle attività produttive e di servizio attualmente in contesti non adeguati. Tra gli obiettivi primari dell’azione intercomunale anche la riorganizzazione degli spazi pubblici, delle attrezzature e dei servizi ai cittadini come parcheggi, verde pubblico attrezzato, piazze ed il loro miglioramento qualitativo e quantitativo. Tra gli obiettivi strategici del piano strutturale intercomunale anche il consolidamento del tessuto commerciale favorendo la permanenza e la rivitalizzazione del commercio al dettaglio ed inoltre la valorizzazione delle risorse storiche e culturali incentivando, ad esempio le attività turistico-ricettive nella forma dell’ospitalità diffusa, valorizzando il sistema delle ville e organizzando percorsi territoriali e tematici di fruizione turistica.

Fonte: Lo Schermo