Il cantiere chiuderà nel 2023. Entro fine anno nuovi marciapiedi grazie alle compensazioni dell’operatore
COLLESALVETTI. Terna apre il cantiere per la realizzazione della nuova stazione elettrica di smistamento a 132 kV di tensione. Sorgerà nella frazione di Guasticce e si raccorderà agli elettrodotti, già operativi, denominati “Livorno Marzocco – Marginoneâ€, Guasticce – Cascinaâ€, “Guasticce – Pisa P.M.†e “Guasticce – Acciaioloâ€. La nuova infrastruttura renderà più sicura ed efficiente la rete elettrica del Comune guidato dal sindaco Adelio Antolini, riducendo le perdite di potenza e il rischio di energia non fornita agli utenti che pagano il servizio alle varie compagnie di utilizzano le linee. Inoltre – spiega Terna in una nota inviata alla stampa – «permetterà di far fronte alle maggiori richieste di energia connesse al forte sviluppo residenziale e industriale dell’area interessata dall’opera, collocata in prossimità dell’interporto Amerigo Vespucci».
Il nuovo impianto, realizzato in doppia sbarra a 132 kV con delle apparecchiature isolate in aria, sarà ultimato in circa tre anni e mezzo di lavori (quindi con ogni probabilità e salvo ritardo entro la fine del 2023) e avrà un’estensione di oltre 18.000 metri quadrati. Il cantiere della nuova stazione realizzata da Terna, la società guidata da Luigi Ferraris che possiede e gestisce la rete elettrica nazionale, avrà anche «positive ricadute occupazionali sul territorio, grazie al coinvolgimento di circa 25 imprese, di cui la maggior parte locali per la realizzazione delle opere civili, e con la presenza media giornaliera di 20 persone impegnate nei lavori».
Soddisfatto il sindaco di Collesalvetti, Adelio Antolini, secondo cui «quando c’è un centrale in più è normale che poi venga regolamentato meglio il flusso dell’energia». Fra l’altro, proprio grazie alle compensazioni economiche di Terna, l’amministrazione colligiana entro fine anno sistemerà alcuni marciapiede sempre della frazione di Guasticce. Si tratta di un accordo stretto fra le precedente giunta, guidata dall’allora primo cittadino Lorenzo Bacci, e il colosso dell’infrastruttura elettrica. Entro dicembre, quindi, partiranno i lavori. Si tratta di un importo di circa 200mila euro, che però comprende anche la sostituzione di tutte le luci dei lampioni della stessa frazione (per i dettagli leggere l’articolo a destra ndr). «È una cifra molto importante se teniamo conto che è solo a beneficio degli abitanti e dei lavoratori di Guasticce – commenta Antolini – e siamo soddisfatti. Chiuderemo questi lavori entro la fine dell’anno. I soldi sono di Terna e sono nella disponibilità del Comune che li spenderà nel 2020. Un intervento che fra l’altro è già stato approvato e che quindi partirà a breve».
Fonte: Il Tirreno