Sono trascorsi solo pochi mesi dalla donazione della Rocca al comune di Castiglione di Garfagnana, e la stessa amministrazione ha cercato ed ottenuto i finanziamenti per ciò che è un primo passo per arrivare a una adeguata progettazione per il totale restauro della cinta muraria: il suo rilievo.
“L’abbiamo fatto nell’anno passato – iniziano il sindaco e il gruppo di maggioranza – grazie a un contributo di 50 mila euro concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, specificatamente destinato alle opere pubbliche. L’esigenza nasce dal presupposto che per ogni intervento sul patrimonio culturale è essenziale conoscere il bene stesso e il suo ambiente. Documentare, quindi, è fondamentale per acquisire conoscenza e garantire la manutenzione e la conservazione. Il rilievo è quindi alla base dei processi di conservazione, monitoraggio e successiva valorizzazione, e rappresenta, tramite la documentazione, lo stato attuale del bene in un determinato momento. Ma era evidente la difficoltà di questo rilievo, sia per le enormi dimensioni, sia per le caratteristiche strutturali della Rocca Medievale, ma anche perché alcuni punti sono inaccessibili e molti difficilmente misurabili”.
“Grazie al team di esperti, come l’architetto Saverio Mustur e il geometra Giovanni Bertagni, abbiamo deciso di effettuare il rilievo “fotogrammetrico e plano-altimetrico con l’ausilio di un drone e del laser scanner con inquadramento eseguito con GPS e/o stazione totale” che ha restituito un risultato dettagliato, anche attraverso un modello 3D, necessario per interpretare, secondo un metodo scientifico, lo stato di conservazione e le fasi costruttive dell’edificio, la forma, la posizione, le dimensioni della Rocca. Accanto alla parte grafica, era certamente necessaria una accurata ricerca storica”.
“Come sindaco e a nome di tutto il gruppo di maggioranza – conclude Daniele Gaspari – non possiamo che esprimere la nostra massima soddisfazione per il traguardo raggiunto, convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale è un obiettivo che non possiamo e non dobbiamo ignorare, se vogliamo promuovere la nostra economia e riprendere la strada dello sviluppo, aumentando la competitività e il prestigio internazionale del nostro borgo! In questi anni abbiamo lavorato per recuperare il nostro patrimonio culturale e il nostro obiettivo è quello di completare i lavori sulla cinta muraria e ovviamente quelli sulla Rocca, per arrivare al totale restauro della cinta muraria del nostro capoluogo”.
2024-01-22 08:57:28