Il Comune ha rilasciato un annuncio pubblico per identificare le organizzazioni del terzo settore che lavorano nel settore sociale territoriale della Piana di Lucca, pronte a collaborare nella progettazione e realizzazione del progetto Taxi di Comunità: viaggi solidali.
Il progetto, promosso dall’amministrazione Menesini, mira a creare un servizio di accompagnamento specificamente rivolto ai cittadini le cui difficoltà economiche, di salute e familiari limitano la loro mobilità e l’accesso a servizi essenziali. Il progetto prevede una fase sperimentale nella zona sud del territorio. Il servizio di trasporto gratuito sarà offerto principalmente a anziani e famiglie monoparentali, famiglie prive di un mezzo di trasporto privato, per raggiungere i vari servizi del territorio: la sede del comune, i patronati e altri uffici pubblici per la gestione di pratiche amministrative come, ad esempio, l’emissione di documenti e certificati, gli ospedali di Campo di Marte e San Luca, i distretti sanitari di Capannori. Il Servizio sociale del Comune e le organizzazioni del terzo settore partner o sostenitrici del progetto avranno la priorità nell’accesso al servizio.
“Il taxi di comunità rappresenta un servizio cruciale per le persone più vulnerabili della nostra comunità, che incontrano difficoltà nello spostarsi per raggiungere luoghi dove possono accedere a servizi essenziali – afferma il vice sindaco responsabile delle politiche sociali, Matteo Francesconi -. Un progetto pilota di grande valenza sociale che mira a coprire la zona sud della città e che, in una seconda fase, vorremmo espandere all’intero territorio. Questo servizio è stato pensato anche come un’occasione privilegiata di interazione e relazione tra chi riceve il servizio e il personale volontario, contribuendo all’emergere di nuove esigenze sociali e al riscoprire il legame di solidarietà a livello comunitario, contrastando allo stesso tempo la solitudine delle persone più bisognose. Con il Taxi di comunità, insieme a molti altri servizi, vogliamo offrire le stesse opportunità a tutti i cittadini, in modo che nessuno resti indietro o si senta escluso.”
Tra i requisiti richiesti per gli operatori che risponderanno all’avviso ci sono l’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo settore e la condotta della propria attività nel territorio del Comune di Capannori.
Le organizzazioni selezionate saranno invitate a partecipare al tavolo di coprogettazione dopo aver presentato la propria proposta corredata da un piano dei costi correlati. Al termine del processo di coprogettazione, sarà stipulato un accordo biennale tra il Comune e le organizzazioni che gestiranno il servizio, che riceveranno un contributo comunale sotto forma di rimborso spese.
Le manifestazioni di interesse devono essere inviate per posta elettronica certificata all’indirizzo: pg.comune.capannori.lu.it@cert.legalmail.it entro le 12 di lunedì 18 marzo. L’annuncio è pubblicato sull’albo pretorio online del Comune. Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’Ufficio promozione sociale al numero 0583.428750.
2024-03-02 12:08:10