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Alzheimer, a Porcari inizia il progetto di sensibilizzazione ‘Comunità amica della demenza’

Porcari partecipa al progetto Comunità amica delle persone con demenza promosso dalla Federazione Alzheimer Italia. Questa iniziativa fa parte del Piano nazionale per le demenze e del Piano regionale per le demenze della Toscana, entrambi volti a creare una rete integrata socio-sanitaria per l’assistenza e la cura delle persone affette da questa condizione.

La malattia di Alzheimer è la causa più comune di demenza e colpisce una persona su venti che ha più di 65 anni. Attualmente non esiste una cura per questa malattia, che spesso porta a pregiudizi e discriminazioni sia per la persona affetta, sia per le sue famiglie, che provano un forte senso di solitudine e marginalizzazione. In risposta a questa situazione, diversi paesi, come il Regno Unito, la Germania e il Giappone, hanno sperimentato con successo il coinvolgimento attivo della comunità per sensibilizzare sul tema della malattia e combattere lo stigma.

“Anche Porcari – afferma Michele Adorni, Assessore alle Politiche Sociali – desidera essere parte attiva della rete di sostegno per le famiglie e le associazioni che quotidianamente si relazionano con persone affette da Alzheimer. Una malattia difficile, che richiede competenze specifiche per essere affrontata, e progetti adeguati per lo scopo principale: non lasciare sole le famiglie che affrontano ogni giorno le sfide della malattia, spesso associate a quelle dell’invecchiamento. Con il progetto Salute smart e l’assistenza domotica, abbiamo inviato un forte segnale e continueremo, una delle poche realtà in Toscana a farlo, nella direzione intrapresa”.

Dal 2016 anche in Italia sono stati avviati progetti di Comunità amica delle persone con demenza per valorizzare le persone affette da demenza, riconoscendo il loro contributo alla società, promuovendo la loro partecipazione e indipendenza. A Porcari, il tavolo di coordinamento Alzheimer, incaricato di coordinare le attività del progetto sul territorio, è composto dal Comune, rappresentato dall’assessore alle politiche sociali, Michele Adorni, dal centro diurno anziani Il Girasole e dall’Aal, l’associazione Alzheimer Lucca.

Le attività di sensibilizzazione e supporto previste dal progetto includono l’informazione e la formazione rivolta a specifiche categorie, come commercianti, forze dell’ordine e insegnanti, per fornire strumenti adeguati per interagire con le persone affette da Alzheimer e per sostenerle in caso di disfunzioni cognitive. Si prevede inoltre la creazione di spazi per l’organizzazione di iniziative di sostegno e consulenza per i malati e le loro famiglie, che sono state avviate nel biennio scorso nel territorio di Porcari.

2024-06-25 14:33:00