Il primo test del Tau Calcio contro la Pistoiese senza reti

Tau Calcio – Pistoiese 0-0
TAU ALTOPASCIO: Cabella (Azioni dal 1’ st); Meucci (Belluomini dal 1’ st), Bernardini (Borracchini dal 41’ st), Biagioni; Sichi (Ivani dal 1’ st), Negro (Morandini dal 11’ st), Manetti (Nistri dal 1’ st), Zanon (Lucchesi dal 33’ st); Motti (Grossi dal 16’ st), Bongiorni (Andolfi dal 11’ st), Lombardo (Bartelloni dal 16’ st). All.: Venturi
PISTOIESE: Lagonigro (Valentini dal 1’ st), Donida (Cuomo dal 1’ st), Mazzei (Polvani dal 1’ st), Bertolo (Morra dal 1’ st); Diodato (Balleello dal 1’ st), Basanisi (Grilli dal 1’st), Tanasa (Caponi dal 1’ st), Greselin (Kharmoud dal 1’ st), Di Benedetto (Larhrib dal 1’ st); Cardella (Paci dal 15’ st), Tascini (Sparacello dal 1’ st). A disposizione: Dani, Malusci, Vitiello. All.: Giacomarro

Entrambe le squadre hanno giocato bene nel primo tempo, mantenendo un buon ritmo nonostante gli intensi allenamenti degli ultimi giorni. Dopo un inizio equilibrato, intorno alla metà del primo tempo, la Pistoiese inizia a prendere il controllo del gioco creando la prima occasione con Greselin: quest’ultimo, servito da Basanisi su calcio di punizione, tira ma il suo tiro è alto. Gli arancioni continuano a spingere e poco dopo è Cardella a sfiorare il gol. L’attaccante, a tu per tu con il portiere, viene però messo in difficoltà da un difensore avversario e il suo tiro, in equilibrio precario, finisce sopra la traversa. A dieci minuti dalla fine della prima frazione, il Tau inizia a mostrare segnali di vita con Manetti che prova un tiro a giro di sinistro che però non impensierisce Lagonigro.

Nonostante il caldo, il secondo tempo è altrettanto interessante, sebbene a ritmi più bassi. Al 22′, si verifica l’occasione più importante della partita: Caponi, incaricato di battere un calcio di punizione dalla lunga distanza, calcia una conclusione praticamente perfetta che colpisce prima la traversa e poi, incredibilmente, rimbalza sulla linea di porta senza entrare. Poco dopo, però, anche il Tau sfiora il gol. È Andolfi ad avvicinarsi all’1-0, ricevendo la palla vicino alla linea del fuorigioco e tirando con il sinistro, andando a centimetri dal secondo palo. Non ci sono altre occasioni da segnalare per il resto della partita, che termina quindi 0-0.

A fine partita, il mister Simone Venturi intervista: “È un nostro orgoglio rispetto alla scorsa stagione aver dato due o tre giocatori in serie C, poiché la politica della società è quella,
dato che nasce dal settore giovanile. Lo zoccolo duro della scorsa stagione lo stiamo integrando con nuovi elementi, non tutti a disposizione oggi come Gonzi, che sta affrontando un infortunio dall’ultima stagione. Indipendentemente dai risultati, la squadra non è ancora completa. Affronteremo, comunque, un girone difficile. Non saprei dove collo
care il nostro obiettivo, dato che ci sono dieci squadre eccezionali così come Piacenza, Pistoiese e Ravenna”.

“Una delle ragioni per cui sono rimasto al Tau- continua Venturi- è perché la società lavora bene, indipendentemente dal budget a disposizione, e cerca di costruire la squadra seguendo le mie indicazioni. Fra gli arrivi c’è quello di Zanon, un giocatore che ho chiesto dopo la partenza di Antoni verso il Lucchese. C’era bisogno di trovare un giocatore con quelle caratteristiche, e penso che lui sia la scelta giusta per le sue qualità tecniche e umane”.