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Benessere, equità e inclusione sociale: a Altopascio firmato l’accordo tra Comune e sindacati

È stato firmato l’accordo tra l’amministrazione comunale di Altopascio e i sindacati del territorio, che pone al centro le priorità per il 2025: welfare, equità e inclusione sociale.

L’accordo rappresenta un impegno tangibile a sostegno delle famiglie, dei gruppi più vulnerabili e per promuovere lo sviluppo e la coesione nella comunità. Questo accordo, che precede il bilancio di previsione 2025, consolida e rafforza le politiche già iniziative negli anni precedenti. Tra gli obiettivi principali vi sono il potenziamento della rete di servizi essenziali, la risposta alle emergenze abitative, il miglioramento dell’accessibilità ai servizi di prossimità e l’estensione delle opportunità educative e sociali per tutti i cittadini.

L’accordo è stato firmato dal sindaco Sara D’Ambrosio, dall’assessore al welfare, Valentina Bernardini, da Fabrizio Simonetti e Roberto Cortopassi (Cgil Provincia di Lucca), Francesco Fontana e Rosita Ciucci (Spi-Cgil Lucca), Massimo Bani (Cisl Toscana Nord), Andrea Giannecchini, Massimo Santoni e Armando Vergamini (Fnp-Cisl Toscana Nord e Piana di Lucca), Giacomo Saisi (Uil Area Toscana Nord), Guido Carignani e Giorgio Bertelli (Uilp Territoriale di Lucca).

“Abbiamo mantenuto gli impegni presi, riuscendo a garantire l’invarianza delle tariffe dei servizi a domanda individuale, un risultato fondamentale per sostenere le famiglie e i gruppi più deboli – dichiarano il sindaco Sara D’Ambrosio e l’assessore Valentina Bernardini -. In un periodo in cui tutto aumenta, noi aumentiamo i servizi senza gravare ulteriormente sui cittadini: per fare un esempio, abbiamo risposto a una ulteriore esigenza riducendo la tariffa del trasporto scolastico per coloro che lo usano per un solo viaggio (andata o ritorno), nonostante per il Comune il costo complessivo non cambi dato che il mezzo è comunque occupato, come era stato segnalato da alcuni genitori. Per il 2025, abbiamo rafforzato le politiche sociali, con interventi mirati sull’emergenza abitativa, il contributo per gli affitti e il sostegno alle famiglie con il kit nascita e il potenziamento degli asili nido per raggiungere una copertura del 33%. Continuamo anche a supportare il Terzo Settore e gli interventi di rigenerazione urbana a Spianate, con la casa di via Puccini che diventerà un centro sociale per tutta la comunità. Guardiamo al nuovo anno con fiducia, consapevoli della responsabilità di fornire servizi di qualità e un sostegno concreto a coloro che ne hanno più bisogno: nonostante i tagli agli enti locali e le difficoltà di spesa che tutti i Comuni devono affrontare, continueremo a esserci per i cittadini più fragili, portando avanti politiche per i giovani, la famiglia, le persone in difficoltà economica e gli anziani”.

Tariffe invariate

Le tariffe per i servizi a domanda individuale rimarranno invariate nel 2025, confermando l’intenzione dell’amministrazione di garantire stabilità economica per le famiglie.

Emergenza abitativa

L’amministrazione comunale ha stipulato un accordo con la Fondazione Casa per aiutare i cittadini che incontrano difficoltà nel trovare alloggi sul mercato privato. Allo stesso tempo, continueranno i lavori di efficientamento energetico in 97 alloggi di edilizia residenziale pubblica presenti sul territorio. L’impegno per il 2025 include anche nuove assegnazioni: entro la fine del 2024, saranno assegnati sei alloggi popolari, ai quali si aggiungeranno altre due unità disponibili entro la primavera successiva. L’attenzione al tema del disagio abitativo è confermata, mantenendo attivo il bando per il contributo all’affitto e destinando 30mila euro per far fronte a situazioni di emergenza: un intervento importante che afferma il ruolo dell’amministrazione nonostante il governo abbia tagliato i fondi per questo contributo.

Servizi di prossimità

Nel 2025 continuerà il progetto “Passo a prenderti”, un servizio di taxi solidale pensato per le persone anziane in condizioni di fragilità e per coloro che si trovano in difficoltà economica o non hanno la possibilità di raggiungere autonomamente luoghi di interesse come ambulatori medici, uffici postali o farmacie. L’Ufficio di prossimità, avviato in collaborazione con il Ministero della Giustizia e la Regione Toscana, continuerà nella sua attività di orientamento e supporto per le pratiche giudiziarie. Inoltre, con il progetto “Digitale Facile”, continueranno ad essere garantiti servizi gratuiti di assistenza e formazione per l’uso delle tecnologie e dei servizi digitali, grazie al supporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale e della Regione Toscana.

Politiche per la famiglia, prima infanzia e giovani

Per il 2025, si aspira a rafforzare le politiche di genere, attraverso il lavoro della Commissione comunale e un tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali. Continuerà l’iniziativa del “kit nascita”, un pacchetto di supporto, materiale e informativo, per i neo genitori, e si lavorerà per ampliare l’offerta educativa per la prima infanzia, con l’obiettivo di raggiungere una copertura del 33% nei servizi per l’asilo nido. Continuerà anche l’impegno per rendere lo Spazio Giovani un luogo sempre più attrattivo per i bambini e i ragazzi, dove crescere, studiare, fare esperienze e partecipare attivamente alla vita della comunità. In questo senso, va anche interpretata l’adesione di Altopascio al programma Città amiche dei bambini e degli adolescenti di Unicef: un percorso già avviato che stiamo portando avanti raggiungendo i vari obiettivi fissati.

Associazioni e terzo settore

Il 2024 si è concluso con due bandi specifici destinati alle associazioni sportive e del terzo settore del territorio, con finanziamenti totali pari a 18mila euro, a cui si aggiungono i 12.500 euro per le attività estive dedicate ai giovani. Nel 2025, questa politica di sostegno alle associazioni continuerà, con l’intento di rafforzare il ruolo del Terzo Settore nella vita della comunità, sia attraverso contributi mirati che con il potenziamento delle collaborazioni tra enti e amministrazione. Un ulteriore passo significativo sarà il recupero della casa di Spianate: grazie ai fondi del Pnrr, pari a 2 milioni e 200mila euro, l’edificio sarà trasformato in uno spazio polifunzionale dedicato a finalità sociali.

Bandi

Sono riconfermati i bandi destinati a sostenere le persone in difficoltà, insieme a quelli già previsti e realizzati. Tra questi, il bando affitti, finanziato con 70mila euro di fondi comunali, il contributo per le associazioni di volontariato (18mila euro), per le associazioni sportive (18mila euro) e gli incentivi per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, per un totale di 30mila euro.

Questo accordo, frutto di un dialogo costruttivo tra istituzioni e sindacati, conferma la volontà di costruire un futuro basato su inclusione, sostenibilità e crescita condivisa, sempre in continuità con quanto realizzato negli anni precedenti.

2024-12-18 14:19:59