Il futuro del servizio taxi nella Piana di Lucca: incontro tra la Federalberghi e i Comuni

Importante incontro nei giorni scorsi presso la sede di Confcommercio, convocato dal presidente provinciale di Federalberghi Lucca Pietro Bonino e aperto ai rappresentanti dei Comuni di Lucca e della Piana. L’argomento principale in discussione, il futuro del servizio taxi, presenta notevoli sfide per i clienti delle strutture ricettive a causa del boom turistico, che ha reso del tutto insufficiente il numero di taxi disponibili.

Durante l’incontro in Confcommercio erano presenti i Comuni di Lucca (rappresentati dagli assessori Remo Santini e Paola Granucci), Capannori (rappresentato dall’assessora Ilaria Carmassi), Altopascio (rappresentato dagli assessori Alessio Minicozzi e la dirigente Alessandra Iuliucci), Porcari (rappresentato dall’assessore Michele Adorni) e Montecarlo (rappresentato dall’assessora Giulia Centoni).

Durante l’incontro il presidente di Federalberghi ha rappresentato ai vari amministratori le difficoltà, destinata ad aumentare in vista dei dati molto positivi che indicano una crescita esponenziale del turismo anche nella Piana. Le richieste di Bonino ai vari Comuni includono lo studio di soluzioni che consentano di migliorare l’attuale situazione. Le parti si sono aggiornate ad una successiva riunione che si svolgerà a maggio.

“È stata una giornata preziosa – afferma Bonino -. Ringrazio tutti i Comuni partecipanti per l’interesse e la condivisione di un problema reale, e per l’importanza del ruolo riconosciuta alla nostra associazione nel farsene portavoce. Siamo consapevoli che la questione non sia di facile soluzione, ma restiamo ottimisti perché nel corso della riunione è emersa con chiarezza da parte di tutti gli amministratori presenti la piena consapevolezza del problema. Accompagnata dalla certezza che questo problema, insieme a un ulteriore e previsto aumento dei flussi turistici, sia destinato a peggiorare in assenza di misure sui servizi da parte dei Comuni”.

“È certamente positiva – conclude Bonino – la volontà mostrata dagli amministratori di unire le forze e lavorare a soluzioni pratiche, così che già a partire dalla stagione turistica 2026 la situazione possa e debba essere migliorata”.