Pd Lucca: “Il Comune non rispetta le scadenze e perde 40mila euro per la videosorveglianza”

“Ciao ai fondi regionali – 40 mila euro – da usare per migliorare il sistema di videosorveglianza con nuove telecamere. Un autogol eclatante, causato esclusivamente dalla incompetenza nella gestione dei tempi e delle scadenze, che incide su cittadini e cittadine costretti a vivere in una città dove la criminalità e gli atti di violenza stanno aumentando notevolmente”. Non c’è pietà per il gruppo consiliare del Pd Lucca: “Da tempo stiamo denunciando l’incapacità dell’amministrazione Pardini di gestire tutto ciò che non riguarda feste e luci. Ma la sicurezza, il benessere, la tranquillità dei cittadini non si ottengono con interventi spot. Si costruiscono, giorno dopo giorno, facendo vivere la città, offrendo servizi e fornendo alle forze di polizia gli strumenti necessari per condurre indagini o presidiare il territorio”.

“La sensazione di insicurezza che molti cittadini percepiscono, incluso il centro storico, è un fenomeno diffuso e sempre più pervasivo – continua il Pd – Che cosa sta facendo chi gestisce la città? Che cosa stanno facendo coloro che, quando erano all’opposizione, utilizzavano questo argomento per fare la campagna elettorale? Che cosa stanno facendo coloro che hanno fatto della sicurezza il loro cavallo di battaglia? Mentre l’intera amministrazione Pardini era impegnata nella disputa Minniti-Baldini, il tempo per presentare la documentazione richiesta dalla Regione Toscana per erogare 40 mila euro scorreva inesorabilmente. Quindi, oltre al danno anche la presa in giro: i soldi erano lì, erano stati stanziati. Ma sono stati così superficiali da perderli“.

“La sicurezza di una città – conclude la nota – dipende dalla vivacità di un luogo, dalla capacità di creare una rete sociale forte e solida e dall’azione mirata di un’amministrazione che ha una visione in merito alla vivibilità della città che desidera gestire. Non serve a molto, quindi, lamentarsi: ammettiamolo. Senza feste e luci, siamo al nulla più completo.”