Marchetti (Forza Italia): “Bilancio in rovina ad Altopascio, tasse al massimo e ora anche la tassa di soggiorno”

“ Il bilancio di Altopascio è un disastro a causa della messa da parte di 600.000 euro in vista di una sconfitta legale per il caso del bambino sottratto alla sua famiglia. Tutte le tasse sono al massimo, ed ora è arrivata anche quella di soggiorno”. Questa la considerazione di Maurizio Marchetti, consigliere di opposizione e vicecoordinatore regionale di Forza Italia.

“La discussione sull’aggiustamento del bilancio comunale di Altopascio è avvenuta nel solito clima che caratterizza questa amministrazione comunale, fatta di annunci e improvvisi vuoti di memoria. Tutti problemi che si ripresenteranno nel prossimo bilancio di previsione – dice – Rimane il fatto che la gestione del bilancio riflette quella generale dell’ente, ed è veramente disastrosa. Dopo aver portato tutte le tasse al massimo, in una situazione di profondo coma del tessuto commerciale, hanno avuto la brillante idea di introdurre la tassa di soggiorno. Un tributo di 1,50 euro a pernottamento che non porterà particolari vantaggi alle finanze comunali, danneggiando invece quelle attività che beneficiano di clienti di passaggio. Inutile dire che di turismo, dopo una serie di decisioni devastanti dell’Amministrazione D’Ambrosio, non ce n’è, nel senso proprio del termine.”

“Quello che però scandalizza è la presenza di 600.000 euro messi da parte, quindi non utilizzabili per il bene dei cittadini, in vista di una nuova sconfitta legale (in termini tecnici, soccombenza) nel secondo grado del processo che ha visto la condanna nel primo grado del Comune di Altopascio per la triste vicenda della sottrazione del minore dalla famiglia per oltre 40 giorni. Una situazione per la quale nessuno si è sentito in dovere di spiegare o chiedere scusa, ma che rischia di costare, oltre alla perenne conseguenza psicologica per il bambino, molto anche agli Altopascesi in termini economici.

“Per il resto – conclude –  si profila un bilancio decisamente negativo, sotto ogni aspetto, incapace di avere una visione di Altopascio né del presente, né del futuro. Non vorrei che volessero ripetere la tattica che ha portato l’Amministrazione D’Ambrosio, a poche ore dal voto, a distribuire buoni spesa o simili. Nel 2021 ne furono assegnati a poche ore dalla consultazione una quantità smisurata, per un valore di 140.000 euro. Altopascio va sempre peggio, in mano a questi amministratori.”