I concerti a Capannori troppo onerosi ? Ad Altopascio altrettanto. Lo dichiara Luigi Remaschi, capogruppo di “Progetto Altopascioâ€, coalizione di centrosinistra in minoranza in consiglio comunale. “Ho letto sul vostro quotidiano che sarebbero stati impiegati 47 mila euro per Cristicchi che si è esibito lo scorso 13 giugno – esordisce Remaschi – e 23 mila per Ron il primo maggio. Spettacoli gratuiti per gli appassionati, mentre ad Altopascio si paga pure un biglietto. Il centrodestra capannorese si è indignato per quasi 50 mila euro per due ore di buona musica ? Vorrei allora ricordare che ad Altopascio, la giunta targata PdL tutte le estati organizza, congiuntamente all’editore Marinari, serate con big della canzone italiana. Al Bano e Massimo Ranieri negli anni scorsi, o Marca Carta nel 2009, quanto hanno preso? E quanto è costato l’allestimento, da sommare al cachet degli artisti? Non mi risulta – prosegue ironico Remaschi – che gli spettacoli nella cittadina del Tau siano durati giornate intere. E’ inutile parlare di tariffe orarie. Anche ad Altopascio si sono spese decine di migliaia di euro per due ore. Il concetto semmai è capire se in tempi attuali, con la crisi economica che imperversa, è opportuno investire denaro in questi spettacoli. E i concerti del Summer Festival a Lucca? E’ una polemica sterile e demagogica quella impostata dal centrodestra capannorese, o la critica vale per tutti – conclude Remaschi – oppure no, perché nel municipio amministrato dal sindaco Marchetti è difficile conoscere persino le cifre precise, che rimbalzano tra Pro Loco e comune. Servirebbero maggiore chiarezza e coerenzaâ€. Negli ultimi anni in piazza Moro si sono esibiti anche i Nomadi, Zarrillo e Marco Carta mentre il prossimo 23 luglio sarà la volta di Valerio Scanu, gli ultimi due vincitori del Festival di Sanremo. Nel frattempo si attende il programma del “Luglioâ€, edizione 2010, con la selezione provinciale per Miss Italia, il corteo storico il 24 luglio e molti altri eventi.
Massimo Stefanini