Sarà prorogata fino a domenica 12 febbraio la mostra del pittore lucchese aperta a Palazzo Ducale dallo scorso 21 dicembre. Finora oltre 2300 persone hanno varcato la soglia della sala Tobino del palazzo della Provincia per ammirare i quadri di uno degli artisti lucchesi più famosi. L’affluenza maggiore c’è stata durante le festività natalizie, in particolare tra Natale e Capodanno ma anche nei fine settimana successivi si sono registrati buoni numeri di ingressi. La rassegna espositiva dedicata a Possenti, per gli ultimi giorni di apertura, si arricchisce ora di alcuni .Si comincia febbraio, alle 11, con una parodia burattinesca del 34° canto dell’Orlando Furioso da un progetto di con Gli altri appuntamenti in programma sono febbraio, alle 18 in sala Tobino, con “I luoghi interni dell’Altroveâ€. Il gruppo Halifax di mediazione artistica popone un’esperienza che permette di condividere l’emozione estetica legata al vissuto personale di ogni osservatore-partecipanti. A condurre i visitatori in questa esperienza è lo psichiatra e psicoterapeuta . L’iniziativa è ad ingresso libero ma su prenotazione (tel. 339-8745260) fino ad un massimo di 15 partecipanti. Si prosegue febbraio (ore 16) con l’incontro a cura dell’Accademia Lucchese di scienze, lettere ed arte, nel corso del quale interverranno il presidente e il critico ed esperto d’arte ein una conferenza moderata da . A seguire la visita guidata alla mostra a cura di . L’ultimo incontro è quello di (ultimo giorno di apertura della mostra di Possenti), alle 18 sempre a Palazzo Ducale, con l’attore lucchese che si cimenterà nella lettura del IX canto dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto.Tornando alla mostra, ricordiamo che nelle a Palazzo Ducale, il maestro Possenti presenta Tra tratti e disegni, colori e forme, il flusso ininterrotto tra sogno e realtà , effetto principale del suo mondo figurativo, Possenti svela in questa rassegna i caratteri più segreti dell’, come il disincanto, lo scetticismo ironico e malinconico rispetto a una mitologia cavalleresca e amorosa sentita da Ariosto come irrimediabilmente tramontata e rievocata nella sfrenata fantasia e nella perfezione formale delle sue ottave. E Possenti ‘racconta’ il suo Orlando Furioso attraverso unavariegata galleria di personaggi ariosteschi: da Orlando ad Angelica, da Rinaldo a Sacripante, Astolfo, Marfisa, Gradasso, a cui si aggiungono alcune tavole dedicate al rapporto fra Ariosto e la Garfagnana. La mostra – curata da – è organizzata dall’ con il contributo della in collaborazione con la , il, il dei Beni e delle attività culturali e del turismo – e il – il Fondo Ambiente Italiano – Delegazione di Lucca e Massa Carrara. La rassegna è aperta al pubblico – ad – fino a domenica 12 febbraio compresa dal lunedì al venerdì: 9.00-18, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. : tel. 0583-417363 e 0583-417201 e-mail: