Lucca –
L’appuntamento è per giovedì 16 febbraio alle ore 21
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IL NUOVO REGOLAMENTO URBANISTICO DI BAGNI DI LUCCA AL CENTRO DELL’ASSEMBLEA PUBBLICA INDETTA DAL COMUNE AL CIRCOLO DEI FORESTIERI
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Betti: ‘Il regolamento risponde alle esigenze della cittadinanza e va di pari passo
con il nuovo Piano Strutturale che sarà a costo zero’
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Giovedì 16 febbraio, alle ore 21, al Circolo dei Forestieri in piazza Jean Varraud a Bagni di Lucca, si svolgerà un’l’assemblea pubblica per illustrare i documenti per l’avvio del procedimento e i contenuti della variante al Regolamento Urbanistico avviata nel luglio 2016.
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«Quello in programma giovedì – commenta il sindaco Massimo Betti – è un passaggio fondamentale della revisione dell’attuale Regolamento Urbanistico, a cui abbiamo messo mano ottenendo un contributo regionale. Un atto molto importante, in quanto andiamo a sanare alcune incongruenze ed errori tecnici presenti nel regolamento urbanistico approvato dalla precedente Amministrazione accogliendo, in questo modo, molte esigenze evidenziate dai cittadini».
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A seguito dell’avviso pubblicato lo scorso giugno, infatti, il Comune ha recepito proposte e contributi provenienti sia dai cittadini, sia dai professionisti e, in base a questi, ha stilato una serie di modifiche che rendono il regolamento stesso più aderente alla realtà e agli attuali bisogni di Bagni di Lucca.
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«Non è stato possibile – dice Betti – accogliere tutte le proposte arrivate, in quanto alcune richiedevano modifiche profonde che, andando oltre il ruolo di semplice variante, avrebbero bloccato l’iter di tutte le altre. Le proposte accettate comunque sono tali da venire incontro alle istanze relative a sbagli nelle destinazioni urbanistiche, piccole incongruenze ed errori cartografici: un’operazione importante per molti cittadini, che vuole anche favorire interventi edilizi ed economici».
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Il nuovo Regolamento Urbanistico rappresenta anche un ulteriore passo che l’Amministrazione comunale di Bagni di Lucca compie verso il nuovo Piano Strutturale. «L’aggiornamento di questo strumento andava effettuato adesso – afferma Betti – perché la stesura del nuovo Piano Strutturale vedrà la vita solo tra qualche anno e, quindi, il perdurare della mancanza di queste varianti avrebbe creato disagio a molti cittadini. Abbiamo la soddisfazione di dire comunque che il nuovo Piano strutturale, essendo stilato tramite la funzione associata dell’Unione dei Comuni della Media Valle, ha avuto accesso a contributi regionali e quindi verrà realizzato a costo zero per i cittadini, differentemente dal passato. In un momento non certamente facile dal punto di vista economico, sfruttare questo genere di opportunità diventa fondamentale per non gravare sulle tasche dei cittadini che ne avranno il massimo vantaggio e, contemporaneamente, riuscire ad amministrare con strumenti aggiornati e attuali».
Fonte Verde Azzurro