Capannori –
Dovrà valorizzare il territorio, ospitare un punto di informazione turistica (IAT) ed un centro di aggregazione dando la possibilità di usufruire di servizi e di un punto internet free, favorire il turismo giovanile, escursionistico e scolastico ed iniziative che incentivino l’aggregazione dei cittadini, oltre a servizi anche innovativi nel campo delle buone prassi, dell’economia circolare e della sharing economy a servizio dei cittadini di Capannori. Queste le funzioni più importanti che dovrà svolgere, accanto all’attività principale di accoglienza e ristorazione dei pellegrini e dei turisti, il nuovo ospitale della Via Francigena di via del Popolo inaugurato a dicembre scorso, secondo gli indirizzi definiti dalla giunta comunale per la stesura del bando con cui affidare la gestione in concessione della struttura per la durata di cinque anni. Il bando sarà pubblicato a fine mese.Â
Indirizzi secondo i quali l’ospitale, che inizierà la sua attività a primavera con l’avvio della stagione turistica, potrà offrire il servizio di pernottamento e mensa oltre che ai pellegrini della Francigena anche ad ospiti esterni. Il gestore, che corrisponderà un canone massimo di 80 mila euro per cinque anni, dovrà inoltre consentire l’uso dei locali del piano terra e delle aree a corredo su richiesta dell’amministrazione comunale per lo svolgimento di manifestazioni di pubblico interesse gestite dal Comune. Il bando prevederà premialità anche per la realizzazione di interventi di miglioramento strutturale dell’ospitale relativamente agli spazi esterni come l’illuminazione, gli arredi delle aree verdi e la riqualificazione del forno e per l’attuazione di attività e servizi che valorizzino le buone pratiche, l’economia circolare, nonché l’aggregazione e la coesione della comunità .
“Stiamo lavorando affinché l’ospitale porti benefici a tutto il territorio e alla comunità – afferma l’assessore al turismo e al marketing territoriale, Serena Frediani -. Dovrà infatti avere come vocazione principale l’accoglienza dei pellegrini che percorrono la via Francigena storica e quindi lo sviluppo del turismo religioso e non solo e, al contempo, dovrà essere un punto di promozione del territorio ed un luogo a disposizione delle associazioni e della popolazione. Un nuovo spazio bello e funzionale in un’area centrale del territorio di cui possano usufruire i cittadini di tutte le età per rafforzare il senso di comunità â€.
La giunta ha anche stabilito gli orari minimi di apertura della struttura. Il gestore dovrà comunque garantire la reperibilità 24 ore su 24. I pellegrini della via Francigena in possesso delle credenziali potranno usufruire di prezzi particolarmente agevolati.
L’ospitale si articola su tre piani per complessivi 24 posti letto: il piano terra si compone di hall d’ingresso, punto informazioni, bar, cucina, sala da pranzo, lavanderia, camera attrezzata per le persone diversamente abili e quattro servizi igienici. Al primo piano troviamo quattro camere da letto ed altri tre servizi igienici. Inoltre, il secondo piano ospita postazioni computer, biblioteca e area studio.
L’edificio è fornito di un ascensore dal piano terra al secondo piano che ne consente la piena accessibilità ed è dotato di un’ampia area esterna. Nella costruzione dell’Ospitale è stata posta attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale poiché l’edificio è dotato di pannelli solari e fotovoltaico. La struttura è stata finanziata al 60% dalla Regione Toscana con 420 mila euro dell’importo complessivo, pari a circa 760.000 euro.
Â