di Antonella Gilpi
“I trapianti d’organo:quando e perché? Un dono che vale la pena†sarà l’argomento dei “Martedì Salute†che verrà trattato martedì 14 marzo alle 10 presso la Galleria d’Arte Moderna di corso Galileo Ferraris 30.
Nonostante ancora la mancanza di un informazione corretta e di una capillare sensibilizzazione alla donazione degli organi, Torino è la città italiana in cui si eseguono più trapianti d’organo.
“L’offerta di organi è di gran lunga inferiore alla richiesta – afferma il professor Antonio Amoroso, specialista in Genetica Medica -. Sono circa 3-4 volte di più i pazienti che attendono il trapianto rispetto agli organi disponibili. Le opposizioni alla donazione in Italia raggiungono circa il 30%. Se riuscissimo a erodere questa diffidenza e la posizione contraria alla donazione potremmo quindi salvare il 30% in più di pazienti. Tuttavia, L’Italia si colloca bene nel contesto europeo rispetto agli organi provenienti da soggetti deceduti. Ma se consideriamo tutti i trapianti, la posizione scende a metà classifica:solo il 5-8% dei trapianti di rene vengono eseguiti da donatore vivente (che si traduce in una garanzia di maggior successo soprattutto sul lungo periodo), mentre in altre nazioni si arriva al 20-30%â€.
L’informazione è quindi per i medici importantissima come è lodevole l’iniziativa dei Comuni, della volontà o meno della donazione organi al momento del rinnovo dei documenti.
La mattinata sarà aperta con la proiezione di due spot creati dagli studenti delle scuole superiori che hanno aderito alla campagna “Il dono che vale la pena†organizzata dall’Associazione Educazione Prevenzione e Salute con il sostegno di Sanofi Genzyme per proseguire con i medici e i cittadini che si confronteranno su tutti gli aspetti legati al donare e ricevere un organo.
Partecipano all’incontro gli specialisti delle Molinette:: Mauro Salizzoni, specialista in Chirurgia Generale e Toracica; Luigi Biancone, specialista in Nefrologia; Massimo Soffini, specialista in Cardiochirurgia; Antonio Amoroso, specialista in Genetica Medica; modera Noemi Penna de La Stampa.
Fonte: Comune di Torino