Il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio, Aldo Reschigna, ha presentato il 30 marzo alla Prima Commissione del Consiglio un emendamento che istituisce un fondo di 25,292 milioni di euro per investimenti sul bilancio 2017. Viene così data attuazione ad un’intesa tra Governo e Regioni che conferisce al Piemonte spazi finanziabili per progetti da realizzare entro fine 2017 per quella somma. Qualora non venisse investita, sono previste sanzioni e un ulteriore squilibrio dei conti.
Nell’utilizzo del fondo la Giunta privilegerà i contributi agli enti locali finalizzati ad interventi su cimiteri, illuminazione, strade e manutenzione straordinaria, insieme ad opere di edilizia scolastica e in ambito culturale e turistico, di recupero a fini locativi di immobili da parte delle Atc, di recupero di immobili di proprietà di enti locali e dei loro consorzi con finalità socioassistenziali, per la rimozione dell’amianto dagli edifici pubblici o per il recupero del dissesto idrogeologico.
Il vicepresidente puntualizza che si è preferito costituire un fondo specifico piuttosto che distribuire le risorse in diverse direzioni proprio per evitare che venissero immobilizzate e poi non utilizzate in tempo, senza possibilità di spostarle prima dell’assestamento e mettendo così a rischio l’intero processo. Data la necessità di concludere i lavori entro il 2017, si immagina che le opere finanziate avranno un costo tra i 40.000 e i 170.000 euro. Si tratta comunque di una importante iniezione di risorse fresche che dovrebbero far partire interventi in settori importanti e rappresentare, oltre che la risposta a richieste che vengono da tempo dagli enti locali, anche un elemento positivo per l’economia piemontese.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA