Ancora un doppio appuntamento al Parco archeologico all’aperto di Montale domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio. Nel fine settimana “lungo†della Festa del Lavoro si andrà alla scoperta del mestiere dell’archeozoologo e dei segreti di un materiale in uso fin dalla più remota preistoria, la selce.
Domenica 30 aprile la giornata è intitolata “Osso per osso, dente per dente!†e rivela in modo semplice l’importanza di una disciplina scientifica complessa. L’archeozoologia, infatti, indaga il rapporto tra uomo e animali e come questo rapporto si è modificato ed evoluto nel corso del tempo. Alla presentazione dell’archeozoologa Elena Maini si affianca un laboratorio in cui bambini e ragazzi, guidati dagli esperti nel riconoscimento di ossa, denti e corna recuperate negli scavi archeologici, avranno la possibilità di ricostruire la storia dell’alimentazione antica e dello sfruttamento delle principali risorse legate agli animali domestici e selvatici presenti nel nostro territorio. Il laboratorio è consigliato dai 6 ai 13 anni.
Lunedì 1 maggio la giornata è dedicata invece ad una attività antichissima: “Scheggiare la selceâ€. Presentate da Nicola Dal Santo, le dimostrazioni di scheggiatura della pietra secondo tecniche in uso nell’età del bronzo si basano sul ritrovamento di reperti in selce delle terramare: punte di freccia e lame di falcetto che sembrano essere state fabbricate nello stesso luogo di estrazione della materia prima, i Monti Lessini, e giunte in area terramaricola sotto forma di prodotti finiti. Per bambini e ragazzi un laboratorio tra i più amati per costruire la propria freccia con selce, legno e resina (consigliato 6-13 anni).
Il Parco della Terramara di Montale, via Vandelli (Nuova Estense), apre domeniche e festivi 9.30 – 13.30 e 14.30 – 18.30 (ultimi ingressi 11.45 e 17.30).
Ogni 45 minuti circa partono visite guidate per gruppi di massimo 50 persone
L’ingresso costa intero 7 euro , ridotto 5, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni di età .
Il programma e le informazioni per organizzare la visita su www.parcomontale.it e sulla pagina facebook “parcomontaleâ€; telefono 059 532020.