(Acs) Perugia, 8 maggio 2017 – “Siamo nella prospettiva del primo anno dal sisma che ha colpito il Centro Italia, e l’Umbria (24 agosto 2017), con gravi danni sia diretti, al patrimonio edilizio e culturale, che indiretti all’economia e in particolare alla filiera del turismo regionaleâ€. Così il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) secondo il quale è “fondamentale avere una analisi specifica dei danni indiretti provocati al turismo, nel primo anno dal sisma, rispetto ai periodi (annuali) precedenti, per meglio calibrare le misure compensative da chiedere al Governo e le azioni da attuare a livello regionaleâ€.
Ricci annuncia in proposito una interrogazione attraverso la quale chiede alla Giunta regionale di sapere se la Regione Umbria si stia dotando di “strumenti e indicatori al fine di valutare, al prossimo 24 agosto 2017, in modo quantitativo e qualitativo, i danni indiretti provocati al comparto del turismo umbro, e alle filiere indotte, al fine di calibrare le misure compensative da chiedere al Governo e definire, con maggiore precisione, le azioni regionali da attuare nel prossimo triennio 2018/2020â€. RED/as
Fonte: Regione Umbria