“Sono solo 2 le colonnine fast charge attive per la ricarica dei taxi elettrici. Sarebbe questa la strategia per una Firenze sostenibile? Le promesse non sono state mantenuteâ€. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, interviene in Consiglio comunale. E aggiunge: “Le parole dell’assessore Giorgetti non ci soddisfanno. Non è possibile pensare di scaricare le responsabilità su Enel, in quanto installatore e gestore dei punti di ricaricaâ€.
“Il Comune di Firenze ha fatto la sua parte sul progetto. Siamo i capofila – conclude Grassi – e per una volta dovremmo farci carico dei nostri doveri e responsabilità . L’amministrazione faccia il possibile per risolvere il disservizio, visto che anche se si tratta di colonnine di ricarica durante le pause, tenga in considerazione la situazione difficile del traffico fiorentinoâ€. (fdr)
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Fonte: Comune di Firenze