Sarà , “vittima indiretta†e testimone della strage di Pizzolungo, la protagonista dell’incontro conclusivo del ciclo in programma (17,30) a Palazzo Ducale (sala Accademia I).L’appuntamento – che sarà introdotto da è promosso dal presidio di Libera Lucca in collaborazione con la scuola media Chelini di S. Vito (Lucca) e rientra nel più ampio e articolato ciclo di incontri organizzato da Provincia di Lucca, Scuola per la Pace, Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea. A 25 anni dalla strage di Capaci, che il 23 maggio 1992 dette inizio al feroce attacco di Cosa Nostra allo Stato (attacco che, dopo la strage di via D’Amelio, si protrasse fino al 1993 con le bombe a Firenze, Milano e Roma), l’incontro vedrà Margherita Asta raccontare la tragica vicenda che a Pizzolungo (Trapani) vide protagonista la sua famiglia e, in particolare, sua madre Barbara Izzo e i fratelli gemelli di sei anni, Giuseppe e Salvatore, uccisi il 2 aprile 1985 da un’auto bomba che avrebbe dovuto assassinare, in realtà , il magistrato Carlo Palermo che rimase ferito. La Volkswagen dell’allora trentenne Barbara Izzo, infatti, venne a trovarsi tra l’autobomba e la Fiat 132 blindata del magistrato che, grazie allo “scudo†della VW, si salvò.Il ciclo “Momenti per la legalità †è ruotato attorno al 21 marzo, nel ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie, note o sconosciute, in qualsiasi momento della nostra storia siano state colpite. Fra di loro, in particolare, è stato ricordato il maresciallo dei Carabinieri Giuliano Guazzelli, originario di Gallicano, ucciso ad Agrigento il 4 aprile 1992, poco più di un mese prima della strage di Capaci del 23 maggio. Da febbraio si sono svolti incontri, workshop, proiezioni e concorsi a premi, rivolti alle scuole e alla cittadinanza, alcuni dei quali promossi in sinergia con “Lucca Comics and Gamesâ€.L’ingresso all’appuntamento di venerdì è libero. Per ulteriori informazioni e prenotazioni contattare l’Ufficio Scuola per la Pace della Provincia: tel. 0583 417481 – email