Capannori –
Uno sportello a sostegno delle persone Lgbt e dei loro familiari, perché l’espressione del proprio orientamento sessuale o dell’identità di genere non costituiscano un problema, ma un’occasione di conoscenza di sé e di valorizzazione della persona.
E’ questo un nuovo esperimento per la Piana che parte dalla città di Capannori, grazie alla proposta dell’associazione di promozione sociale ‘LuccAut’, accolta dall’amministrazione Menesini perché volta a migliorare la qualità della vita delle persone.
A lanciare il nuovo sportello, che avrà sede al Centro Giovani di Santa Margherita, è l’assessore alla politiche giovanili del Comune Lia Miccichè, e la presidente di LuccAut Romina Incorvaia, con una conferenza stampa svoltasi oggi (mercoledì 17) nella struttura in cui lo sportello sarà aperto.
Miccichè e Incorvaia hanno scelto di lanciare questo servizio rivolto a tutte le persone Lgbt della Piana e di Lucca proprio in 17 maggio, perché è la giornata internazionale contro l’omofobia.
Lo sportello sarà aperto tutti i martedì pomeriggio, dalle 15 alle 18, ed entrerà in funzione il primo martedì di giugno, ovvero il 6 giugno prossimo.
“Si tratta di un progetto importante per aiutare quei ragazzi e quelle ragazze che vanno in crisi per il proprio orientamento sessuale o identità di genere – dice l’assessore Miccichè –. Come amministrazione siamo orgogliosi di aver dato uno spazio a LuccAut per fare questa attività , perché riteniamo che la felicità sia un diritto di tutti e che le disuguaglianze dettate da pregiudizi e paure non possano avere la meglio. L’omofobia e la transfobia, ancora oggi, esistono. Riteniamo fondamentale promuovere il valore dell’uguaglianza in ogni su forma, perché soltanto così possiamo provare a realizzare un mondo in cui tutti possano vivere bene. Oggi è la giornata internazionale contro l’omofobia, e a Capannori facciamo una cosa concreta contro l’omofobia. Ringrazio LuccAut per avercelo propostoâ€.
Questo sportello offre alle persone Lgbt uno spazio di accoglienza e ascolto libero da pregiudizi, tutelato da segretezza professionale in cui, con l’aiuto di esperti, è possibile affrontare tematiche come l’accettazione del proprio orientamento sessuale, le difficoltà legate alla definizione della propria identità di genere, comportamenti sessuali consapevoli, l’omofobia interiorizzata, il coming out negli ambienti significativi di vita, la sessualità e le relazioni familiari. Al suo interno, un counselor professionale, a titolo assolutamente gratuito, svolgerà una attività di ascolto, accoglienza ed orientamento.
Alla fine del percorso di ascolto individuale, l’associazione offre anche la possibilità di incontri di gruppo di ascolto e di incontri culturali mensili (gruppi tematici, workshop, proiezioni di film).
“Per LuccAut questo sportello è molto significativo – dice la presidente di LuccAut Incorvaia –. Per noi, infatti, rappresenta un ulteriore passo in avanti nel lavoro di promozione dei diritti e dell’uguaglianza che stiamo facendo fin da quando l’associazione è nata. Con il Comune di Capannori abbiamo realizzato la rassegna culturale ‘Love Wins’, oggi apriamo uno sportello di ascolto per le persone Lgbt. Sul tema dell’omofobia è necessario lavorare sui due aspetti: da una parte culturale, promuovendo la conoscenza delle diversità in modo che non sia più percepita così diversa, dall’altro sul supporto ai ragazzi e alla ragazze che magari vivono una conflittualità interna per il loro orientamento sessuale o identità di genere e non sanno con chi parlarne. Oppure ai familiari che necessitano di un confronto. Allo sportello ci sarà un professionista e le persone avranno un supporto serio e qualificatoâ€.