Incontro con la vicepresidente Gualmini. Il punto su crescita, commercio, manifattura e welfare
Si fa sempre più stretta la collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e la Provincia del Gauteng, dal punto di vista economico l’area più avanzata del Sudafrica. Quella che si è svolta oggi a Bologna è la seconda missione istituzionale sudafricana del 2017, sempre nell’ambito dell’Accordo di collaborazione firmato lo scorso anno a Johannesburg dal presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e da quello della Provincia del Gauteng, David Makhura. Ad accogliere nella sede della Regione, a Bologna, la delegazione sudafricana, guidata dall’assessore allo Sviluppo sociale del Gauteng, Nandi Mayathula-Khoza, è stata la vicepresidente della Giunta regionale e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini.  Tra i temi toccati dalla vicepresidente, le politiche regionali finalizzate all’inclusione sociale delle persone più fragili e il contrasto alla povertà e all’emarginazione. Si è parlato in particolare del Reddito di solidarietà , misura di sostegno economico e reinserimento lavorativo rivolta alle persone più indigenti, che è stata recentemente introdotta dalla Regione nel proprio sistema di welfare. La vicepresidente ha anche sottolineato come l’Emilia-Romagna, caratterizzata da un invecchiamento demografico particolarmente significativo, orienti le proprie politiche sociali al sostegno delle persone non autosufficienti, attraverso importanti investimenti finanziari destinati al mantenimento dei servizi di assistenza pubblica e aiuti alle famiglie.Â
È poi emerso come le due regioni siano accomunate dal tema immigrazione: l’assessore sudafricana ha infatti spiegato che nel Gauteng è in atto un consistente flusso migratorio proveniente dai Paesi limitrofi, soprattutto Mozambico, Zimbawe e Congo. Su questo, Gualmini ha voluto ribadire che l’Emilia-Romagna da sempre si caratterizza come una regione che pratica la cultura dell’accoglienza, della solidarietà , dell’attenzione ai diritti umani.
L’incontro è proseguito sul piano tecnico in gruppi di lavoro tematici per discutere di imprese, ricerca, industria 4.0, big data, alta formazione, agricoltura, sport e cultura. In ultimo, si è affrontato il tema della partecipazione della Regione al prossimo Forum Ambrosetti, che si svolgerà a Johannesburg in ottobre. L’ipotesi è che l’Emilia-Romagna partecipi al Forum in una sessione dedicata al settore della Ricerca e Sviluppo, in cui coinvolgere le università emiliano-romagnole e la rete di alta tecnologia.
Fonte: Regione Emilia Romagna