Il gruppo consiliare del Partito democratico e l’unione comunale Pd Arezzo saranno alla manifestazione Toscana Pride. Siamo innanzitutto contenti che un evento che si fonda su basi di laicità e tolleranza si tenga ad Arezzo.
Le ragioni del Toscana Pride sono nei fatti: ancora troppe persone subiscono violenza fisica e psicologica solo per il fatto di avere orientamenti sessuali non etero. Per questo è necessaria una legge contro l’omofobia, già approvata alla Camera nel testo che ha come primo firmatario Ivan Scalfarotto. A dimostrazione che il Pd, come è suo costume, nelle sedi istituzionali e decisorie fa il suo dovere.
Citiamo a tale proposito un altro provvedimento legislativo che ha avuto, almeno per ora, maggiore fortuna: ovvero la legge Cirinnà sulle unioni civili. Un punto che ha certamente qualificato l’intera legislatura e che rappresenta un passaggio essenziale nell’evoluzione dell’Italia verso il pieno riconoscimento dei diritti civili.
Fonte: Comune di Arezzo