Sarà sicura l’ombra delle piante che si potranno godere gli spettatori del Modena Park nella giornata di sabato 1 luglio in attesa del concerto di Vasco Rossi. Come previsto dal Piano operativo verde allegato alla convenzione sottoscritta dal Comune con gli organizzatori, infatti, nelle scorse settimane i tecnici hanno provveduto anche a un controllo delle oltre 3.500 essenze arboree del parco Ferrari. Il risultato sono 450 schede sulle piante che hanno bisogno di potature o interventi di manutenzione, in parte realizzati nei giorni scorsi, mentre 13 giudicate pericolose sono già state abbattute (verranno sostituite con nuove piantumazione) e per alcune altre sono in corso approfondimenti.
Nel frattempo, sono partite anche le operazioni di sfalcio dell’intera area di oltre 330 mila metri quadrati che, suddivise in quattro lotti, si concluderanno il 26 giugno.
Il Piano operativo verde prevede interventi per circa 160 mila euro: un investimento “che rimane in dote alla città â€, lo aveva definito l’assessore all’Ambiente Giulio Guerzoni illustrandolo al Consiglio comunale per sottolineare come molte delle operazioni programmate per l’evento contribuiranno a qualificare ulteriormente l’area verde. Oltre al controllo sulla sicurezza delle alberature, infatti, è prevista la rimozione di eventuali criticità e la rimonda del secco, il ripristino di buche o avvallamenti, nuove piante e cespugli in zona laghetto e parcheggio, la riqualificazione dell’impianto irriguo. Gli interventi di rispristino dell’area inizieranno subito dopo il concerto e si svilupperanno in base allo stagionalità necessarie alle singole operazioni.