Cividale del Friuli (Ud), 15 lug – “Il Friuli Venezia Giulia e
la Slovenia hanno rapporti straordinari. Aprire Mittelfest con
l’intervento del presidente Pahor è un segnale importante in una
settimana speciale che ha confermato la ritrovata centralitÃ
della nostra regione”.
Così la presidente Debora Serracchiani ha portato il saluto al
presidente della Slovenia Borut Pahor, che oggi a Cividale del
Friuli ha aperto la 26ma edizione del Mittelfest con
un’intervista pubblica a cura del direttore de La Stampa,
Maurizio Molinari.
Un’occasione per parlare di Europa e della necessità di un suo
rafforzamento proprio a pochi giorni dal vertice dei Balcani a
Trieste nel quale, ha ricordato Serracchiani “abbiamo visto
numerosi primi ministri seduti allo stesso tavolo per cercare un
dialogo, pur sapendo quali difficoltà vi siano nel mettersi la
storia alle spalle”.
In questo contesto l’intervista al presidente sloveno è stata
definita da Serracchiani “interessantissima, perché ha chiarito
la posizione centrale della Slovenia nel contesto dei Balcani e
la sua visione sulla necessità di un allargamento dell’Europa
anche nell’ipotesi di velocità diverse”.
Serracchiani ha poi evidenziato la strategicità delle
infrastrutture, tema che ha avuto un peso specifico anche nel
corso del summit di Trieste durante il quale, ha ricordato “sono
state prese decisioni importanti, dal momento che, per far
parlare i popoli e mettere assieme le genti, servono collegamenti
anche infrastrutturali”. Da qui un richiamo alla volontà di
collaborare con il porto di Capodistria e con quelli di tutto
l’Alto Adriatico per competere con gli scali del Nord Europa e
all’importanza di attivare la linea ferroviaria con la Slovenia.
La presidente ha poi rimarcato come, in pochi giorni, il
riconoscimento Unesco a Palmanova, che abbraccia città italiane,
croate e montenegrine, e la candidatura di Trieste a Città della
scienza, sostenuta dai Paesi confinanti, abbiano dimostrato che
“mettendoci assieme moltiplichiamo la nostra forza a beneficio di
tutta l’area balcanica”.
“Parlare di Europa è bello ed importante, se poi lo si fa con un
caro amico è ancora più significativo” ha concluso la presidente.
ARC/SSA/EP
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia