Pubblico e privato in sinergia per risolvere i problemi della comunità . E’ quanto accade a Altopascio dove la collaborazione tra comune e cittadini, anche a livello finanziario, permette ad esempio di sistemare strade degradate. La crisi (ma soprattutto il Patto di stabilità ) colpisce in egual misura anche il municipio, così l’ente di piazza Vittorio Emanuele è soddisfatto di non accollarsi l’intero onere economico delle opere, mentre i privati compartecipano volentieri, magari in numerosa quantità che riduce le quote singole, per avere strade di accesso finalmente ok. L’accordo vale per l’asfaltatura di tre vie vicinali. La decisione è stata presa all’unanimità nel corso dell’ultima giunta municipale presieduta dal sindaco di Altopascio Maurizio Marchetti. I tre progetti sono stati discussi dopo le opportune verifiche dell’ufficio tecnico comunale che ha dato il via libera e definito le coordinate esecutive. La prima asfaltatura riguarda corte Marchetti, una traversa di via Torino, che collega la via Romana alla zona del Teso. L’arteria è attualmente costituita da uno strato di ghiaia e i residenti si sono accordati per asfaltarla. Il comune contribuirà alle spese con 4.200 euro, il resto è a carico delle famiglie che abitano nella zona. Il secondo intervento riguarda il ripristino del manto di via delle Fornaci, nella frazione di Marginone. In questo caso il contributo previsto ammonta a 3000 euro. L’ultimo caso si riferisce al percorso che va dalla strada provinciale dei Biagioni alla Corte Mazzanti, nella frazione di Spianate, dove vivono i residenti di 11 unità immobiliari. Anche qui asfaltatura completa, stanziati dalla giunta comunale 3000 euro.