Regolamento di pesca ad hoc e ripopolamento mirato delle specie autoctone: sono le proposte avanzate da alcuni cittadini altopascesi per la valorizzazione del bacino lacustre del Sibolla. L’oasi naturalistica è famosa per le piante relitte risalenti addirittura ad altre ere geologiche, menzionata nelle trattazioni scientifiche per le curiosità botaniche ma poi, concretamente, nessuno visita e molti non sanno nemmeno dove si trova. “Per il lago sono idee che potrebbero farlo rinascere – aggiungono i residenti – e con costi accessibili per il comune visto che molte attività di questo genere godono di sovvenzioni regionali e provinciali. Inoltre, sarebbe sufficiente far pagare un piccolo dazio ai pescatori. E’ un peccato che un simile ecosistema, habitat naturale di una flora e una fauna rare, vengano lasciate nel completo anonimatoâ€.
M.S.
Comments (5)
Lorissays:
11 March 2011 at 1:06Come si può valorizzare un luogo, che non c’è nessun cartello ad indicare il Sibolla?
Qualche anno fa ero in mountain bike e volevo visitarlo. Sapevo che c’era, ma non conoscevo da che parte entrarci. Chiesi a qualcuno nelle case vicine.
Mi risposero: perchè esiste un lago in questa zona?
Un altra persona mi disse: il Sibolla, una volta era un lago, ora è all’abbandono.
Detto ciò, per far capire che se nemmeno gli altopascesi sanno che esiste, figuriamoci se ci arrivano turisti…
Perchè non fare una rete di sentieri (esistono, ma sono indicati solo su cartine specifiche…).
Perchè non unire il paese con una navetta apposita.
Perchè non mettere a disposizione bike sharing.
L’area del Sibolla soffre l’autostrada, soffre lo schiacciamento di industrie e vicini che si vogliono espandere.
Dovrebbe essere un’isola felice per portarci bimbi e scolaresche. Invece…
Lorissays:
11 March 2011 at 1:11A proposito vorrrei ricordare che sabato pomeriggio alle 15 dalla Fapim partirà una corsa podistica, ma si potrà camminare liberamente, che porterà nelle campagne nei pressi del Sibolla. Vale la pena partecipare.
davidesays:
11 March 2011 at 9:37inutile mettere cartelli oggi ..
La mia idea già esplicata andrebbe progettata nei minimi particolari, procedendo con opportune verifiche e conteggi economici, dopo di che porcedere con cartelli e pubblicità varia.
Il tutto se ben progettato porterebbe sicuramente dei benefici al lago, alla flora e fauana ittica presente e soprattutto alle nostre passioni.
spero solo di non aver lanciato un’dea che poi venga gestita cosi tanto per fare perche si rischia di fare dei danni allora sarebbe meglio lasciare il lago indisturbato……
HFsays:
11 March 2011 at 20:40Asfaltare tutto e levare quel covo inutile e pericoloso di zanzare e bestiacce varie che portano solo malattie………….Dai dai, andare :)))
Quanto abbiam fatto per bonificare il padule e vogliamo salvare quella pozza??? 🙂
davidesays:
15 March 2011 at 11:00MI SEMBRA GIUSTO!!!! VIA NUTRIE TARPONI E ZANZARE!!!!!!!