Nonostante la recente chiusura di alcuni negozi in corso Cavour e in via Gavinana, la situazione del commercio ad Altopascio va meno peggio rispetto ad altre realtà . Lo dicono i numeri. Infatti sono attualmente 186 gli esercizi attivi al dettaglio nelle tipologie vicinato, medie e grandi strutture di vendita; 32 all’ingrosso, 81 di somministrazione di alimenti e bevande come bar, ristoranti pizzerie. Dal 2006 alla fine del 2010 per il commercio al dettaglio 83 esercizi attivati e 53 cessati; per quello all’ingrosso 9 nuovi e 2 “defuntiâ€; per gli esercizi di somministrazione 63 attivati e 33 che hanno gettato la spugna. Insomma, la cittadina del Tau è ancora appetibile. Come dimostra l’apertura di un punto vendita inaugurato dal sindaco di fronte a centinaia di persone. “Senza dubbio numeri importanti che dimostrano la vitalità di un territorio e del suo sistema produttivo – ha dichiarato Marchetti – il lavoro di promozione evidentemente paga e il continuo susseguirsi di iniziative ha creato il giusto volano per trascinare un comparto importante come quello commercialeâ€.
Massimo Stefanini
Comments (1)
Giulio Vanninisays:
17 March 2011 at 4:14Ma che senso ha fare un’analisi solo quantitativa (alias quanti negozi sopravvissuti e quanti defunti)? Bisogna vedere anche il lato qualitativo (dati contabili, risultati d’esercizio ecc ecc) per esprimere giudizi…ah giusto, dimenticavo che siamo in campagna elettorale!