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Candidato del centrosinistra? Un parto davvero difficile!

Come detto nel titolo, un parto complicatissimo. Servirà un cesareo per…estrarre il bambino-candidato. Ancora poche ore. Due incontri nell’arco di due giorni, martedì mattina dovremmo avere il nome del candidato a sindaco del centrosinistra. Nonostante i segnali e i proclami di Matteo Tori, la sensazione, parlando con esponenti del Pd che le distanze siano incolmabili: in politica mai dire mai. Siccome nessuna delle due parti è disposta a cedere (Tori vuole fare il candidato a sindaco, il Pd vuol la coalizione allargata ma senza Tori candidato), l’accordo appare difficile. Quindi Sarti sempre più vicino all’investitura. La sinistra altopascese non vince le amministrative dal 1988, c’era ancora il Muro di Berlino. Un mondo fa. Dopo cinque anni senza grossi scossoni con l’opposizione silente o quasi, riemergere dal letargo a novembre non è bastato. Il 15 aprile vanno presentate le liste: prima di fare ciò c’è da raccogliere le firme e comporre gli schieramenti. Quindi sarà meglio che il Pd si sbrighi a trovare una soluzione. Il rinnovamento ? Con Mandroni, un non professionista della politica, lo avevano trovato. Poi il patatrac. Numeri alla mano, Marchetti rimane favorito, lo sarebbe anche con Tori dentro allo schieramento del centrosinistra. Dipenderà anche dalle squadre in campo. Vedremo. La parola alle urne il 15 maggio. Noi siamo qua tranquilli. Ricordo ai più distratti che chi scrive risiede nel comune di Castelfranco di Sotto, Pisa, mentre l’editore, Luca Casciano, ha la residenza a San Diego, California, Usa. Esterni, quindi super partes.

Massimo Stefanini

Comments (3)

  • jonnysays:

    20 March 2011 at 10:04

    Comincia ad essere difficile commentare, nessuna delle due parti è disposta a cedere!!
    Fare il candidato sindaco con tre liste per Sarti e Tori significa avere la certezza di fare il consigliere di minoranza, come ha detto qualcuno, con una giunta monocolore del PDL; che soddisfazione!!. Tra i due ci sarà uno un pò più intelligente da capirlo. Con due liste, anche se Marchetti rimane favorito, almeno te la giochi e comunque il posto di consigliere di minoranza è garantito lo stesso.

  • Lazzarosays:

    20 March 2011 at 14:31

    “Numeri alla mano, Marchetti rimane favorito, lo sarebbe anche con Tori dentro allo schieramento del centrosinistra” Tori è l’unico che potrebbe portar via voti al centro destra! Le analisi del voto delle comunali del 2006 sono una foto di un evento già consegnato al passato; i dati vanno letti, interpretati e proiettati nel futuro( ma non come diceva Trilussa!!). Provate ad immaginare ad una coalizione di centro sinistra che recupera il 20% solo dei non votanti sanche senza togliere voti al Marchetti ( che per me perderà consensi). Meditate gente, meditate!!! Ho elaborato diversi scenari, se siete curiosi sono disponibile ad inviarli a tutti coloro che me ne faranno richiesta. Servo Vostro, Messer Lazzaro Saggina vi augura buona domenica!

  • michelangelosays:

    20 March 2011 at 14:51

    esponenti del PD parlano di distanze incolmabili, Può essere. infatti per Sarti, in questa legislatura, per fare opposizione si è dovuto smarcare e fondare un gruppo a parte. Il PD non ha praticamente fatto opposizione io non ricordo ne una battaglia ne una proposta in tal senso, tutto è ricaduto sulle spalle di Sarti e Tori, personale, incompatibilità. piano strutturale ecc. La realtà è che dai fatti il PD appoggia Marchetti, per carità, tutto politicamente corretto visto che il Sindaco è un ex socialista; almeno però lo dichiarino apertamente.
    Anche a questo tornata elettorale il PD non è riuscito a fare di meglio che proporre un candidato a sindaco che, come da dichiarazioni rese, nemmeno crede nel voto e nelle elezioni!!

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