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Ok, era un pesce d’aprile. Ma chi ce lo fa fare di candidarci?

D’accordo. Ci avete sgamato, come dicono i giovani. Era uno scherzo. Del resto ad Altopascio adesso si parla solo di politica, dunque ci sembrava giusto impostare questo nostro Pesce d’aprile 2011 su questo argomento. Ringrazio quelli che hanno dichiarato il loro sostegno. Chissà, se nel 2016 non abbiamo impegni… Ringrazio anche Marco Giostra che mi definisce giornalista filomarchettiano. Non conoscendoci, come fa a giudicarmi in questo modo? Strano. Deve essere anche distratto. Proprio pochi giorni fa ho specificato che: a) abito nel comune di Castelfranco di Sotto – Pisa b) non voto ad Altopascio c) non ho sorelle e/o mogli o parenti che lavorano in comune ad Altopascio d) non ho terreni che mi sono passati murativi e) Come sito siamo stati imbavagliati e denunciati dallo staff del sindaco e dal segretario (ne siamo usciti sempre lindi e puliti) più volte. Domandalo a Jonny se non ci credi, chiedigli di quando il nostro editore si è visto arrivare i carabinieri a casa. Se tutto ciò vuol dire essere filo marchettiani….

Il problema è diverso caro Marco Giostra, chi è al potere governa e quindi opera e quindi crea notizie. Se il sindaco ad Altopascio lo facesse Mario Sarti sarei filosartiano, tanto per fare un classico esempio. Purtroppo però la sinistra all’ombra della Smarrita è dal 1992 che non governa.

Massimo Stefanini

Comments (4)

  • Lazzarosays:

    2 April 2011 at 8:46

    Prima di tutto complimenti per il tuo Pesce!! Ieri non ho avuto modo di consultare il sito ma la notizia mi è stata riportata ed in un primo momento ammetto di aver abboccato!!!!!! e anche alla grande, tant’è che ho pensato: vai! adesso spunterà anche qualche altra coalizione, magari arriviamo a 5 o 6 liste…….
    Poi sono sopravvenuti i ricordi d’infanzia e la consapevolezza della data. Comunque ti rinnovo i complimenti.

    Visto che sei un così grande conoscitore della storia altopascese vorrie che tu rivelassi ai tuoi lettori chi fu ad installare “La Smarrita” a metà del 1300 sul campanile di Altopascio! (per sapre dove vogliamo andare, e bene sapere prima da dove veniamo) Grazie.

  • Marco Giostrasays:

    2 April 2011 at 12:58

    Ah ah ah ah….ma hai letto il “p.s.” dove dichiaravo anche io il mio pesce d’Aprile? Chiaramente ironico e punzecchiante, ma non cattivo, era palese che il vostro fosse uno scherzetto….eh eh eh buona giornata a tutti!!

  • jonnysays:

    2 April 2011 at 23:20

    Lazzaro fa giustamente notare che il territorio di altopascio è invaso da manifesti elettorali del Marchetti. Marchetti il 31 marzo ha comunicato la convocazione dei comizi elettorali per il 15 ed il 16 maggio. Nel manifesto è riportata la frase “Maurizio Marchetti Sindaco”, il che ad oggi è vero, senonchè la legge 28/2000 dispone
    Art. 9.

    (Disciplina della comunicazione istituzionale e obblighi di informazione)

    1. Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni.

    Questa norma è intesa che gli eventuali candidati che già ricoprono cariche in seno all’amministrazione comunale possono fare si propaganda, ma non nell’esercizio delle proprie funzioni come appare dal manifesto “maurizio marchetti sindaco” (non “candidato sindaco”), e soprattuto tali candidati non possono utilizzare i mezzi messi a disposizione del comune come è il servizio di pubbliche affissioni istituzionalmente assegnato ai comuni dall’art 18 del dlgs 507/93. Alla luce di quanto esposto è possibile, soprattutto perchè il manifesto pubblicizza la pubblica funzione di sindaco di Marchetti, che Lazzaro abbia ragione nel sostenere che l’affissione sia in violazione di legge.

  • Nauseasays:

    3 April 2011 at 8:16

    Inoltre vìola il diritto a non farsi venire la nausea, rivedendo il solito faccione che guarda verso il futuro.
    Perfino Zapatero rinuncia dicendo che due mandati sono più che sufficienti in democrazia.
    Ma chi è Zapatero in confronto a Don Rodrigo?

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