Preoccupazione e massimo allarme in Sicilia, infatti è stata rinvenuta una scatola con dentro polvere pirica lungo l’autostrada A 20 Messina-Palermo. A notare il pacco e dare l’allarme sono stati gli operai del Consorzio autostrade. Il tratto tra Tusa e Santo Stefano di Camastra, nel messinese, è stato chiuso al traffico. La polvere pirica era contenuta in quattro candelotti avvolti in un pacco lasciato ai bordi di una piazzola di servizio a pochi metri dall’ingresso di una galleria. L’esplosivo era stato confezionato in modo da simulare la presenza di dinamite. La circostanza fa propendere gli inquirenti per l’ipotesi dell’atto intimidatorio.
In merito al gesto il procuratore di Mistretta Luigi Patronaggio ha dichiarato: “Le prime notizie, che ipotizzavano la presenza di candelotti di dinamite – ci hanno molto allarmato. Gli artificieri, che hanno fatto il primo sopralluogo, ci hanno in parte tranquillizzati: resta comunque un gesto grave che è tutto da interpretare”. L’allarme è stato dato qualche ora fa e subito sono scattate le indagini oltre alle misure di sicurezza del caso. Alcune agenzie scrivon che non sono  pericolosi candelotti di dinamite, ma solo “artifizi pirotecnici artigianale”, o meglio fuochi d’artificio artigianali. La scatola, con otto candelotti artigianli, di colore grigio comunque posso essere interpretati in vari modi e c’è chi non esclude di tratti di un avvertimento. Gli accertamenti per ora sono in corso.