Brian Haw, noto pacifista inglese,  ha perso la sua ultima battaglia dopo aver combattuto per 10 anni contro tutte le guerre: il simbolo della protesta contro i conflitti in Afghanistan e in Iraq. Brian ha passato l’ultimo decennio ,  accampato in una tenda in sit-in e davanti al Parlamento di Westminster, è morto in Germania, dov’era in cura per un tumore ai polmoni. La famiglia di Haw ne ha annunciato la morte sul sito web. “Ci ha lasciato nel sonno senza soffrire dopo una lunga e dura battaglia” comunicano i familiari.
Brian ha combattuto 10 anni di battaglie per la pace ma anche e sopratutto anni passati a difendere la sua idea in  in tribunale, tenace e costante, vinceva, vinceva sempre ed era  riuscito a tenere in piedi la tenda per la pace anche nel giorno del matrimonio reale tra William e Kate.
A giugno però il suo ricovero in Germania gli ha impedito di “festeggiare” i dieci anni della permanenza al sit in, infatti è stato proprio dieci anni fa che Brian ha sfoderato per la prima volta  il celebre cartello “Stop Killing My Kids”, “Smettete di uccidere i mie bambini”. All’epoca il bersaglio erano le sanzioni imposte dall’Onu all’Iraq di Saddam Hussein. Ma con l’attentato alle Torri Gemelle, l’Afghanistan e soprattutto con l’Iraq, Haw era diventato qualcosa di più. un simbolo, per il movimento pacifista, e un grattacapo per i signori della politica di Londra.
Comments (3)
nemo profetasays:
19 June 2011 at 23:38Grazie Brian, addio.
Questa umanità , che non sente e non vede la sofferenza provocata dai bombardamenti israelo-anglo-franco-americani, non ti merita e non è degna di essere chiamata specie umana.
Basta con i bombardamenti in Palestina
Basta con i bombardamenti in Afghanistan
Basta con i bombardamenti in Libia
Basta col genocidio di bambini innocenti
Basta con la NATO
Basta con l’ONU
……
Basta!
Annasays:
20 June 2011 at 8:49Ha combattuto sempre, con dignità , coraggio e pazienza. Poteva vincerlo solo un nemico come quello.
Purtroppo la guerra non si fermerà mai, almeno fino a quando a combatterla, patirla e subirla, saranno i disgraziati e gli innocenti.
Mentre quelli che la vogliono, la comandano, la impongono, se ne stanno a pascersi al sicuro.
Da ogni parte e da ogni lato!
Ci vorrebbe una immane coscienza comune, ci vorrebbe che i popoli tutti, compatti, dicessero con una sola grande voce : basta!
Alfredosays:
20 June 2011 at 12:51Un grande uomo che ha saputo soffrire per le sue idee, sicuramente un esempio per tutti.
E come si dice sempre in questi casi se ne vanno i migliori, ma io dico perchè non se ne vanno a fan …. altri che invece campano fino a 90 anni???