Fallito l’incontro in Regione, il gruppo Novelli non ha ceduto di un millimetro. Per i 60 lavoratori della Panem poche speranze. L’imprenditore che potrebbe subentrare chiede che una parte dei volumi produttivi rimangano ad Altopascio ma Novelli dice no. Il 29 marzo, come ultima chance, un gruppo di addetti dell’ex Buralli, andrà a Terni, sede del gruppo Novelli e piazzerà la tenda per un presidio, come quello che c’è in località Triboli dal 13 dicembre.
Mentre certi politici fanno giochini, certa gente rimane senza futuro. Complimenti poi al Sarti che avevo definito uno che ragiona con il suo cervello. Accidenti. Nemmeno 24 ore e la colpa è dei giornalisti catastrofisti. D’ora in poi cambia anche il tipo di reato. Se attaccate al muro uno, cari lettori, è solo una banale lite. Forse Sarti e Tori litigano così. Ora è di nuovo scoppiata la pace. Speriamo che duri.Â