Nobiltà d’animo e gesto lodevole assieme. Lasciamo l’intera mail di Daniela Di Trio che spiega l’accaduto, stavolta davvero, finalmente, una bella notizia.
“Questa volta ho deciso di accantonare il mo naturale riserbo nel raccontare le cose che faccio perché è successa una cosa straordinaria. Un passa parola meraviglioso, che si è diffuso in pochissime ore, grazie a decine di volenterosi che hanno contribuito in una manciata di tempo a diffondere la notizia. Ma spiego meglio cosa è successo: martedi 29 maggio nel pomeriggio ricevo una telefonata da un’amica. Un gruppo di acquisto solidale (GAS) di Pistoia ha lanciato una iniziativa. Accogliendo l’SOS di una ditta emiliana, propone l’acquisto di forme di parmigiano reggiano in stagionatura che a causa del terremoto sono cadute dagli scaffali e si sono lievemente danneggiate e sono quindi invendibili ai supermercati. Mi muovo subito e chiamo amici e parenti, la mattina successiva attacco un avviso in bacheca nel mio posto di lavoro. E lì inizia l’effetto domino: arrivano ordini a pioggia da tutte le parti. Guardo dalla mia finestra e vedo la negoziante che fa il giro dei negozi, le amiche della palestra, anche i colleghi di altri comuni, i dipendenti di un’azienda del posto, una squadra sportiva e il singolo pensionato, la nonna ecc. ecc. In poche ore siamo riusciti ad acquistare 1008 kg di parmigiano reggiano!
E’ una cosa sconvolgente e un serio messaggio di impegno e di civiltà che a differenza di quanto spesso si sente dire, smentisce tutte le cattive notizie e in mezzo a tanta sofferenza e partecipazione fa posto a un sorriso e a un piccolo contributo a chi, in pochi secondi si è visto rubare anni di fatica e di lavoro.
E fa anche posto, perché no, ad un’ottima spolverata di parmigiano…
Grazie di cuore a tutti quelli che hanno contribuito!
Daniela – Altopascio
Comments (6)
Carmelitana Scalzasays:
2 June 2012 at 22:12Tanto di cappello….a chi ama pubblicizzare la propria bontà d’animo.
TheSpiritsays:
6 June 2012 at 13:39Buongiorno.
Sinceramente, non mi sembra che la Sig.ra Di Trio abbia voluto autocompiacersi pubblicizzando una personale bontà d’animo, quanto piuttosto dare notizia di un collettivo modo di avvicinarsi – in maniera quasi incredibile, considerando i tam-tam a voce che ricordano gli splendidi film in bianco e nero degli anni 60 – ad una tragedia regalando in poche ore un sostegno a quelle persone colpite dal sisma. Premesso che non conosco la signora (onde evitare facili congetture), direi che la sua mail è una delle tante maniere semplici e pulite per creare uno spirito di emulazione positiva portando all’attenzione di tutti la bontà d’animo di centinaia di persone e non del singolo. Mi spiace, egregia “Carmelitana Scalza”, ma non trovo giusto cercare anche in queste – rarissime – notizie positive quotidiane una nota polemica che non ha modo d’essere. Il mio piccolo plauso a tutte/i coloro che hanno aderito a questa iniziativa.
Giuseppe
Sarasays:
7 June 2012 at 10:24perchè si deve creare per forza della polemica anche in un gesto così PULITO proprio non lo capisco…anche io sono rimasta felicemente sorpresa nel vedere come in poche ore si è riusciti a raccogliere l’adesione di tante persone…e sono certa che quell’azienda che ha lanciato l’SOS sarà felice di vedere che la sua richiesta di aiuto è stata accolta con questo entusiasmo…sarà anche una goccia in mezzo all’oceano..ma l’oceano alla fine è fatto di gocce…
cara signora Carmelitana scalza..se avesse letto con più attenzione la lettera della sig.ra Di Trio si sarebbe accorta che la sua non è stata una pubblicità alla “sua bontà d’animo”…ma piuttosto una pubblicità alla bontà d’animo di tutti, e dico tutti coloro che hanno partecipato…anche ordinando un solo 1Kg di parmigiano…ben vengano pertanto queste iniziative…e che siano in grado di contagiarne altre innumerevoli…
Carmelitana Scalzasays:
11 June 2012 at 10:38Nessuna polemica verso un gesto certamente lodevole nè tantomeno verso la sensibilità di chi ha aderito.
E’ l’idea di inviare un comunicato stampa o una e-mail per rimarcarlo, che mi fa sorridere.
Sarebbe stato senz’altro più utile fornire i contatti per aderire a questa bella iniziativa, piuttosto che celebrarne il risultato a posteriori.
Magari quei 1008 Kg sarebbero diventati 2000….
A questo serve la comunicazione.
Marco docsays:
13 June 2012 at 1:09Non mi meraviglierei se questa carmelitana scalza fosse qualcuno che è rimasto scottato dal successo della signora in questione,magari proprio qualche politico locale…..Io li faccio i complimenti
caterinasays:
15 June 2012 at 18:06Brava Daniela , un piccolo sasso che si muove può provocare una valanga …di solidarietà concreta .