Udine, 23 feb – La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora
Serracchiani ha incontrato oggi a Roma il ministro
dell’Istruzione Valeria Fedeli.
Serracchiani ha esposto al ministro alcune criticità che in
regione stanno toccando un mondo della scuola che guarda “con
preoccupazione” alla ripresa delle attività del nuovo anno, anche
per le carenze in organico di personale.
“Rispetto al numero dei posti disponibili – ha spiegato la
presidente – nella nostra regione si registra una forte carenza
di personale dirigente, con una cinquantina di posti scoperti in
istituti scolastici dove il servizio viene attualmente garantito
da reggenze. Carenze in organico si trovano anche nel personale
ATA”.
“Ho sensibilizzato il ministro anche sulla necessità di
individuare rapidamente – ha riferito Serracchiani – il nuovo
dirigente dell’Ufficio scolastico regionale per il FVG, carica
che rimarrà scoperta dal prossimo 1 marzo in quanto andrà in
quiescenza l’attuale dirigente. Tenuto conto che la scelta
produrrà un indubbio impatto sulla qualità dei servizi offerti
dall’USR, ho rappresentato l’opportunità che siano adottare
decisioni condivise con l’Amministrazione regionale”.
Serracchiani, che ha parlato anche delle scuole primarie e
dell’infanzia e ha chiesto di accelerare l’attuazione del
protocollo sulla scuola digitale, ha quindi affrontato il tema
della regionalizzazione delle competenze sulla scuola,
ipotizzando nel breve periodo un accordo che vada incontro alla
carenza di personale amministrativo.
Al ministro Fedeli non sono stati segnalati solo problemi, ma
anche opportunità di sviluppo per realtà che stanno mostrando di
poter funzionare bene e che dovrebbero essere meglio promossi,
come gli Istituti Tecnici Superiori. “Il 78,5% degli allievi che
hanno frequentato un percorso Its – ha ricordato Serracchiani -
risulta occupato ad un anno dal conseguimento del titolo, con
dati regionali superiori alla media nazionale”.
Un particolare accento è stato posto dalla presidente sulla
straordinaria risorsa rappresentata dagli insediamenti
scientifici e dagli enti di ricerca in regione, anche alla luce
del recente accordo tra la Regione Friuli Venezia Giulia e lo
Stato per la valorizzazione del Sistema Scientifico e
dell’innovazione (SiS FVG) del Friuli Venezia Giulia.
Riconosciuta a livello internazionale, la ricerca in regione sta
esprimendo un apprezzabile sforzo di raccordo, efficientamento e
rapporto con le realtà produttive.
“Ho invitato il ministro Fedeli a venire in visita in Friuli
Venezia Giulia nei prossimi mesi e dunque – ha concluso
Serracchiani – confido che la vedremo presto in regione”.
ARC/EP/Com
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia