Giovedì 2 marzo alle 18 tocca all’attore Paolo Musio leggere “Analisiâ€, quinto episodio dell’adattamento drammaturgico di Vera Cantoni di “Delitto e castigoâ€. Prosegue così alla Biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103 la lettura integrale del capolavoro di Dostoevskij, che a maggio andrà in scena al Teatro Storchi di Modena per la regia di Konstantin Bogolomov. Il duplice omicida Raskol’nikov gioca d’astuzia con la polizia, ma il senso di colpa che lo tormenta lo rende il primo e implacabile giudice di se stesso.
Attore, regista, drammaturgo, Paolo Musio ha lavorato con protagonisti della scena internazionale – da Testori a Ronconi, da Martone a Terzopoulus e Kounellis.
Fino al 3 marzo Paolo Musio è in scena al Teatro delle Passioni di viale Carlo Sigonio con il monologo “L’arte del teatro†del drammaturgo francese contemporaneo Pascal Rambert.
Poliziesco anomalo, nutrito di psicologia e meditazione religiosa, il capolavoro di Dostoevskij fu pubblicato a puntate nel 1866 e portato più volte in teatro.
La lettura di “Delitto e castigoâ€, affidata agli interpreti dello spettacolo, è un progetto di Ert Emilia Romagna Teatro e Biblioteca Delfini in collaborazione con gli Amici dei Teatri. La sesta puntata – “Progetti†– sarà letta da Margherita Laterza giovedì 16 marzo , sempre nella sala conferenze della Delfini, al piano terra di Palazzo Santa Margherita con ingresso dal chiostro.
Informazioni on line (www.comune.modena.it/biblioteche).