Firenze Ue, il sindaco Nardella: “L’Europa nostra alleata per lo sviluppo e la vivibilità di Firenze”

“L’Europa è uno degli alleati più importanti per lo sviluppo e la modernizzazione di Firenze: grazie ai fondi europei stiamo apportando grandissimi cambiamenti alla città, dalle infrastrutture alle case popolari: si tratta di azioni concrete, vicine ai cittadini, che devono essere un argine al dilagare dell’euroscetticismo”. Lo ha detto il sindaco Dario Nardella, intervenendo oggi a Bruxelles per partecipare a un summit sul futuro dell’Unione organizzato dalla Commissione europea e dalla rete di Eurocities, il network che riunisce le 130 principali città europee per affrontare in modo condiviso le sfide strategiche a livello locale e di cui Firenze è membro del direttivo. Insieme al sindaco era presente anche l’assessore a bilancio e fondi europei Lorenzo Perra.

Al summit, aperto dal sindaco di Ghent e presidente di Eurocities Daniël Termont, ha partecipato anche il primo vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans. Oltre a Nardella sono intervenuti tra gli altri i sindaci di Atene Giorgios Kaminis, Leeds Judith Blake, Venezia Luigi Brugnaro, Bologna Virginio Merola, Dresda Dirk Hilbert, Cardiff Phil Bale e Berlino Klaus Lederer. Durante la riunione è stato fatto il punto sul futuro dell’Europa scambiandosi buone pratiche e progettando programmi e azioni da intraprendere insieme.

“Grazie all’Europa – ha proseguito il sindaco Nardella –, oltre alla tramvia stiamo realizzando progetti cruciali verso una città più vivibile e sostenibile, dall’ammodernamento dei sottoservizi all’efficientamento energetico delle case popolari, e per questo oltre ai finanziamenti dei fondi europei abbiamo contratto mutui con la Banca europea degli investimenti (Bei) per centinaia di milioni di euro”. “Firenze – ha aggiunto il sindaco – ha dimostrato una grande capacità di attrarre fondi europei nei settori della mobilità, dell’energia sostenibile, dell’innovazione e dello sviluppo: per esempio il progetto Replicate per 5 milioni di euro”. “Il nostro compito come città – ha concluso – è quello di aiutare le istituzioni europee, in un momento in cui soffiano forti i venti dell’euroscetticismo, a mantenere vivi quei valori alla base del Trattato di Roma, di cui ci apprestiamo a celebrare il 60/o anniversario, con un sempre più diretto contatto con i cittadini, mostrando con forza il contributo effettivo che stanno portando”.

Nel pomeriggio il sindaco Nardella ha incontrato la commissaria per le politiche regionali della Commissione europea Corina Creţu e il presidente del gruppo socialista al Parlamento europeo Gianni Pittella.

“La commissaria Cretu – ha ricordato Nardella – è un interlocutore strategico: dalla sua Direzione passano i più importanti finanziamenti legati allo sviluppo delle infrastrutture e allo sviluppo urbano”. Alla commissaria il sindaco ha scherzosamente regalato una maglia del portiere viola Ciprian Tatarusanu, romeno come lei. (edl)