(Acs) Perugia, 15 marzo 2017 – “Accogliamo con soddisfazione la notizia che nei primi giorni di aprile prenderà finalmente il via il servizio sperimentale di mobilità notturna per studenti e cittadini, grazie al progetto elaborato da Adisu, dai rappresentanti degli studenti e dall’Università e finanziato esclusivamente dalla Regione Umbria con circa 25mila euro al meseâ€. Lo dichiarano i consiglieri Carla Casciari e Giacomo Leonelli (PD), sottolineando che si tratta di un servizio da loro “caldeggiato†anche attraverso la presentazione di un ordine del giorno, discusso ed approvato in Aula a fine luglio 2016.
“Ci ha spinto la certezza – spiegano Casciari e Leonelli – che le facoltà universitarie dell’Ateneo necessitano anche, per poter essere sempre più attrattive, di servizi efficienti che ne accrescano l’appeal. Le sedi delle facoltà , infatti, sono ormai dislocate in quartieri diversi, distanti tra loro e dal centro delle città , mentre l’Università di Perugia sta potenziando i servizi serali e notturni dedicati agli studenti, come per esempio le aree di studio e le biblioteche aperte fino a tarda ora. Da qui la necessità di mettere a disposizione dei loro fruitori servizi di trasporto che funzionino anche in quegli orariâ€.
Secondo Casciari e Leonelli rendere “più comoda la mobilità pubblica, attraverso l’estensione dell’orario di esercizio è uno di quei servizi che gli studenti universitari cercano ed apprezzano quando scelgono di iscriversi ad un Ateneo in una regione diversa dalla loro, e siamo consapevoli dell’importanza che riveste per l’economia cittadina e regionale il fatto che il numero di iscritti all’Università di Perugia mantenga i suoi livelli e, anzi, auspicabilmente possa ulteriormente allagarsi. Speriamo quindi – concludono – che anche i Comuni, a cominciare ovviamente da quello di Perugia, investano risorse proprie su un servizio che, se potenziato, renderà più appetibile il nostro sistema universitario e più fruibili le nostre città â€. RED/tb
Fonte: Regione Umbria