Istituzioni e privati insieme per la gestione condivisa di risorse idriche e territorio
Bologna, 17 marzo 2017 – Un Contratto di fiume per disegnare il futuro del torrente Uso che, lungo i suoi 49 chilometri, attraversa le province di Forlì-Cesena e Rimini.
Questo il progetto che vede fianco a fianco la Regione Emilia-Romagna, i Comuni di Borghi e Sogliano in provincia di Forlì-Cesena, Poggio Torriana e Santarcangelo di Romagna nel riminese, un progetto condiviso dalla Regione e che sarà aperto ad associazioni, rappresentanze economiche e sociali.
L’obiettivo è quello di definire assieme un percorso di lavoro che veda nel corso d’acqua un elemento identitario per il futuro della vallata, capace di conciliare i vari utilizzi della risorsa idrica e del territorio.
La Regione Emilia-Romagna, nel 2015, ha aderito alla Carta nazionale dei contratti di fiume: ad oggi sono stati firmati i contratti del Medio Panaro e del Marecchia e sono in corso i processi partecipati per Trebbia, Santerno, Chiusa di Reno e Bologna città d’acqua, Media Valle del Po. A livello nazionale i contratti sono stati riconosciuti come strumenti volontari di programmazione negoziata per la gestione dei bacini fluviali.
Fonte: Regione Emilia Romagna