Capannori –
Lunedì 27 marzo alle ore 21 nel salone parrocchiale di Ruota è in programma un incontro promosso dal Comune per illustrare ai cittadini il progetto del Teleriscaldamento a biomassa al quale parteciperanno gli assessori ai lavori pubblici, Gabriele Bove e all’ambiente Matteo Francesconi. Un sistema di riscaldamento con una centrale unica alla quale potrebbero collegarsi le varie abitazioni ed attività della frazione, che presenta numerosi vantaggi a partire dal risparmio  sui costi energetici rispetto agli impianti preesistenti (50% gasolio, 50% gpl, 10% legna) e dalla riduzione dei costi di manutenzione e conduzione, che nel caso dello scambiatore di calore sono inferiori a quelli delle preesistenti caldaie. Altro vantaggio è costituito dal fatto che viene pagato solo l’effettivo consumo di calore misurato attraverso un apposito contatore senza nessun costo fisso.
“Molto difficilmente la rete del metano potrà raggiungere la frazione di Ruota – spiega l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Bove -, sia perché troppo distante da Colle di Compito, il centro abitato più prossimo alla frazione collinare dove l’amministrazione porterà il metano dopo la realizzazione della ‘dorsale’ della rete del gas sulla Sarzanese Valdera, sia perché ci sono pendenze difficile da superare. Pensiamo che il teleriscaldamento a biomasse possa costituire un’alternativa interessante al metano, perché ha caratteristiche vantaggiose rispetto alle singole caldaie alimentate a gasolio o gpl. Per questo abbiamo intenzione di partecipare ad un bando regionale, che mette a disposizione risorse per la realizzazione di questo genere di impianti di riscaldamento, ma per farlo è necessario che ci sia una forte adesione al progetto da parte dei residenti. L’assemblea di lunedì prossimo è finalizzata quindi ad illustrare questa idea nel dettaglio e a verificare quale possa essere l’interesse della comunità alla sua attuazione, che sarebbe un’occasione importante anche per valorizzare l’economia e la filiera del boscoâ€.