Genova. “La Giunta Toti ha lavorato da subito affinché il Ministero dello Sviluppo Economico dicesse no al riavvio della Centrale a carbone di Sampierdarena e la decisione di oggi , con la messa fuori servizio definitiva dell’unità 6 della centrale termoelettrica di Genova, conferma la bontà della nostra azione politica e del percorso intrapreso nei confronti del Ministero per non riattivare l’impianto di Genova e voltare finalmente paginaâ€. Commenta così l’assessore regionale all’Ambiente, Giacomo Giampedrone la decisione del Ministero dello Sviluppo Economico che ha comunicato il proprio diniego alla riapertura della centrale, dopo il periodo invernale di potenziale fabbisogno. “La decisione assunta dal Ministero che chiede a ENEL di mettere fuori servizio la centrale perché non in grado di garantire livelli di affidabilità e prestazioni adeguate – dice Giampedrone – conferma la bontà del lavoro svolto dal Presidente Toti e dalla giunta per il raggiungimento dell’obiettivo, grazie anche alla collaborazione con il settore rapporti istituzionali di Enel che ha collaborato a stretto contatto con noiâ€.
Fonte: Regione Liguria