06.04.17-comunicati stampa
Superamento precariato, Spanu: giudizio positivo su intesa raggiunta oggi in conferenza Stato-regioni
“E’ un fatto molto importante che il Governo, in base all’intesa raggiunta oggi nella Conferenza Stato-Regioni, stipuli accordi bilaterali, con le regioni che hanno già approvato leggi sul superamento del precariato nella pubblica amministrazione per dare corso alle procedure necessarie per armonizzare le rispettive normative.
Lo ha detto l’assessore degli Affari generali e Personale Filippo Spanu oggi a Roma per partecipare ai lavori della Conferenza.
“Il superamento del precariato – sostiene l’esponente della Giunta – resta un obiettivo prioritario che la Giunta vuole raggiungere nel più breve tempo possibile con l’ attuazione della Legge 37, e per questo voglio tranquillizzare i lavoratori. Adesso, nel loro esclusivo interesse, è necessario armonizzare con intesa bilaterale la normativa regionale in materia, con le imminenti novità che caratterizzeranno, su impulso del Governo, il quadro nazionale”.
“La Regione – prosegue l’assessore – ha deciso, nelle scorse settimane, d’intesa con il Consiglio Regionale e al termine di una fitta interlocuzione con dipartimenti della Funzione Pubblica e degli Affari Regionali della presidenza del Consiglio dei Ministri, di attuare la propria normativa garantendo coerenza con il processo in corso a livello nazionale. Questo ha consentito di evitare la certa impugnazione da parte del governo, nella consapevolezza che una scelta diversa avrebbe reso più difficile il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ovvero l’inserimento stabile dei lavoratori precari in possesso dei requisiti necessari.”
“Un’ipotesi – chiarisce Spanu – che avrebbe certamente provocato un notevole allungamento dei tempi della stabilizzazione”.
Lo ha detto l’assessore degli Affari generali e Personale Filippo Spanu oggi a Roma per partecipare ai lavori della Conferenza.
“Il superamento del precariato – sostiene l’esponente della Giunta – resta un obiettivo prioritario che la Giunta vuole raggiungere nel più breve tempo possibile con l’ attuazione della Legge 37, e per questo voglio tranquillizzare i lavoratori. Adesso, nel loro esclusivo interesse, è necessario armonizzare con intesa bilaterale la normativa regionale in materia, con le imminenti novità che caratterizzeranno, su impulso del Governo, il quadro nazionale”.
“La Regione – prosegue l’assessore – ha deciso, nelle scorse settimane, d’intesa con il Consiglio Regionale e al termine di una fitta interlocuzione con dipartimenti della Funzione Pubblica e degli Affari Regionali della presidenza del Consiglio dei Ministri, di attuare la propria normativa garantendo coerenza con il processo in corso a livello nazionale. Questo ha consentito di evitare la certa impugnazione da parte del governo, nella consapevolezza che una scelta diversa avrebbe reso più difficile il raggiungimento dell’obiettivo prefissato ovvero l’inserimento stabile dei lavoratori precari in possesso dei requisiti necessari.”
“Un’ipotesi – chiarisce Spanu – che avrebbe certamente provocato un notevole allungamento dei tempi della stabilizzazione”.
“Alla luce dell’intesa raggiunta oggi nella Conferenza Stato-Regioni, tale scelta si è rivelata corretta. Attraverso il confronto con il Governo sulla necessaria armonizzazione delle discipline, sarà più agevole avere, entro breve tempo, un quadro normativo certoâ€.
Nel frattempo viene comunque garantita la salvaguardia delle proroghe e dei rinnovi dei contratti per i lavoratori interessati alla stabilizzazione, e sono in corso le procedure preliminari per l’individuazione degli aventi diritto, giá previste da apposita delibera di Giunta.
Fonte: Regione Sardegna