Lignano Sabbiadoro, 12 aprile – “Il rifacimento del lungomare di Lignano Sabbiadoro, intervento che parte oggi con la posa della prima pietra, rappresenta una tappa importante per rilanciare la città balneare, valorizzandone l’attrattività di carattere ambientale e paesaggistico al fine di riposizionare Lignano ai vertici delle aspettative dei turisti, specialmente di quelli di lingua tedesca”.
Con queste parole, il vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello, è intervenuto alla cerimonia della posa della prima pietra, a Lignano Sabbiadoro, del primo lotto dell’intervento di riqualificazione del Lungomare, decretando così l’avvio dei lavori di un’opera che cittadini e operatori di Lignano attendevano da anni.
Bolzonello ha ricordato che nel convegno sul turismo nell’Alto Adriatico svoltosi di recente a Bibione, dov’è stato presente assieme a diversi amministratori e operatori Lignanesi, è stata presentata un’indagine sul gradimento e sulle attese dell’utenza turistica di lingua tedesca.
Da tale ricerca, realizzata con la collaborazione di un’università austriaca, è emerso che il volto verde delle località turistiche è uno degli aspetti imprescindibili nelle scelte degli utenti.
“Infatti – ha evidenziato Bolzonello – l’ambiente curato e immerso nel verde di una località turistica balneare, rappresenta un elemento importante per la fidelizzazione degli ospiti al territorio nel quale essi vanno a soggiornare”.
“Per arrivare a questo risultato – ha precisato Bolzonello – l’impegno che il Comune di Lignano ha dovuto intraprendere non è stato banale”.
Il progetto di rifacimento del lungomare lignanese prevede il mantenimento dei due filari di pini marittimi che caratterizzano il lungomare e conferiscono al paesaggio di quest’area rivierasca di Lignano un’impronta mediterranea.
Per la realizzazione dell’intervento, sarà utilizzata un finanziamento importante che la Regione aveva stanziato diversi anni fa per la riqualificazione dell’intero lungomare, rimasta a lungo bloccata all’epoca dall’introduzione del patto di stabilità .
Patto che, come ha ricordato il sindaco di Lignano, Luca Fanotto, vieta ai Comuni di contrarre mutui per la realizzazione delle opere pubbliche, e impedisce così di avviare opere programmate da tempo e di fatto già finanziate.
Bolzonello, a conclusione del suo intervento, ha anticipato che il prossimo 12 maggio la Regione emanerà un bando rivolto agli operatori delle località turistiche per il rinnovo e la riqualificazione delle strutture alberghiere.
“L’obiettivo di quest’azione – ha concluso il vicepresidente – è quello di incrementare ulteriormente il flusso dei turisti che nelle nostre località , nelle ultime due stagioni, è già cresciuto con un incremento di 690mila presenze”.
In precedenza, il sindaco di Lignano aveva ricordato che la somma a suo tempo messa a disposizione dalla Regione era di 20 milioni di euro, e che i vincoli burocratici intervenuti a bloccare l’opera negli anni scorsi sono stati superati anche suddividendo l’intervento in lotti funzionali. Il primo, quello al via da oggi, riguarda il primo tratto, in via Sabbiadoro.
I lavori si concluderanno entro il mese di maggio per non ostacolare la stagione turistica e rispettare i vincoli che la stessa pone per assicurare il benessere dei turisti.
L’obiettivo che il Comune di pone è quello di completare l’intero intervento entro due anni. ARC/CM/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia