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[Lucca] Tambellini sul campo rom non dice la verità

Lucca –

Tambellini sul campo rom non dice la verità. Nel nuovo piano strutturale, approvato da questa amministrazione, è previsto che resti in via delle Tagliate. Solo con Santini sindaco le cose cambieranno.”

Oltre a una valutazione generalmente negativa sul piano strutturale di Lucca per le pessime ricadute che avrà su famiglie e imprese, ci sono diversi particolari che dimostrano che tutta la narrazione della giunta Tambellini e della maggioranza sul tema urbanistico nasconde molte problematiche invise ai cittadini.

Fra questi c’è sicuramente il campo nomadi di via delle Tagliate. Infatti, nonostante i tanti annunci e le tante assicurazioni verbali, il campo resterà esattamente dove è e con le stesse caratteristiche.

Ad affermarlo sono le carte, segnatamente la pagina 75 dell’elaborato QP.5b del Piano Strutturale appena approvato definitivamente dal consiglio comunale lucchese. Infatti, in questo passaggio, l’amministrazione comunale targata Tambellini e Pd conferma di voler mantenere l’area di via delle Tagliate per “la sosta breve” di sinti e rom, come prescrive la legge regionale 2 del 2000.

Noi, lo ripetiamo a beneficio di chi cerca di attribuirci pensieri diversi da quelli effettivi, non abbiamo niente contro nessuno. Unico nostro obiettivo, che crediamo sia il minimo per ogni società civile, arrivare a una situazione in cui a Lucca tutti rispettino la legge, senza zone grigie. Solo con Santini sindaco le cose cambieranno.

Quella del campo rom, a nostro giudizio, è l’ennesima furbata che si aggiunge alle quotidiane sparate degli assessori che cercano di vendere fumo in improbabili bilanci della loro attività che si sta concludendo in modo fallimentare, cercando di farsi propaganda attribuendosi la realizzazione di  opere che la stampa, sia quella online che cartacea, ogni giorno smaschera impietosamente e promettendone altre che, evidentemente, non potranno mai realizzare per l’incapacità e la mancanza di visione dimostrata in cinque anni.

Mercato del Carmine, Cavallerizza, Manifattura, Bacchettoni, Mercato di Pulia, Terminal bus della stazione sono solo alcune delle opere che vengono vendute a parole come terminate o recuperate quando la realtà ci dice che si è ben lontani dal farlo. Insomma, in questo delirio comunicativo, che fra l’altro utilizza strutture e uffici pubblici in modo almeno discutibile, si cerca di fare credere che questa amministrazione abbia fatto qualcosa di positivo. Purtroppo non è così. La situazione è molto grave e quando, ad esempio, l’assessore al traffico e alle strade, Celestino Marchini, parla di sicurezza stradale dicendo che tutto sarà risolto grazie a un accordo con l’Aci, vengono i brividi, pensando allo stato delle strade sia comunali che provinciali….Fra l’altro quando si è presentato a S.Filippo i cittadini hanno espresso tutto il loro disappunto. Per fortuna i cittadini lucchesi sono intelligenti e non abboccheranno….

 

Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia  

 

Fonte Verde Azzurro