
PORCARI – Venerdì 28 aprile, alle ore 21:15, all’Auditorium “Vincenzo Da Massa Carrara†di Porcari si terrà il settimo ed ultimo appuntamento della sesta edizione della rassegna teatrale “ChiarodiLuna Inverno 2017†organizzata dalla F.I.T.A. – Federazione Italiana Teatro Amatori – Comitato Provinciale di Lucca in collaborazione con la Fondazione Cavanis ed il Comune di Porcari.
Lo spettacolo
“Sono nata nella pioggia. Sono cresciuta sotto la pioggia. Una pioggia fitta, sottile … una pioggia di lacrimeâ€. Questa frase è la sintesi della breve vita di Frida Kahlo, la più importante pittrice messicana del Novecento. In questo intenso monologo, l’autore di Puerto Escondido racconta l’ultima parte della vita di Frida e del suo particolare rapporto con la morte (la Pelona), che aveva già incontrato in un terribile incidente sul tram che la portava a casa, a soli 18 anni. Quell’evento cambiò drammaticamente la sua vita. Subì successivamente ben 32 interventi chirurgici ma la sua schiena fu definitivamente compromessa, e dopo l’asportazione del gesso, riuscì a camminare solo con dolori fortissimi che sopportò con coraggio per tutta la vita. Questa tragedia la fece nascere una seconda volta, se si pensa che era ancora una ragazzina: di colpo diventò una donna forte e tenace, con uno straordinario attaccamento alla vita sia come donna, con l’amore per Diego Rivera, che come pittrice, senza perdere di vista la propria visione giocosa del mondo (non a caso la sua pittura è un’esplosione di colori e di figure di fantasia, per allontanarsi dal proprio doloroso quotidiano e non farsi travolgere dai rimpianti). Il suo più grande dramma fu quello di non avere avuto figli e coronare il suo grande amore, nonostante i tradimenti reciproci, per l’uomo più importante della sua vita. Questo testo è un inno alla vita, anzi, alla Vida, perché Frida, la sua, l’ha vissuta in ogni istante come se fosse l’ultimo, con la passione e la forza che l’hanno fatta diventare un simbolo della cultura del proprio tempo, perché con la volontà e l’amore, si sconfigge tutto.
Frida Kahlo nasce a Città del Messico il 6 luglio 1907. Selvaggia e passionale come il suo paese, violenta e dolcissima come l’attaccamento alla vita che la caratterizzò, visionaria e realista come i suoi quadri, è sicuramente una delle più grandi pittrici contemporanee. Già affetta da poliomielite, all’età di 18 anni il destino la colpisce duramente e un grave incidente la costringe immobile nel letto per lunghi mesi. Doveva restare paralizzata e invece la sua determinazione e la voglia di vivere la rimettono in piedi. Dopo pochi anni sposa Diego Rivera importante pittore e muralista nonché fondatore del Partito Comunista messicano. La loro vita si divide tra l’impegno politico e l’arte portando i due a incontrare personaggi importanti della prima metà del secolo.
Viva la Vida! scritto da Pino Cacucci descrive tutto questo mettendo in evidenza tutta la passionalità e la carnalità dell’artista.
Antonella Lucii è Frida Kahlo
E con la partecipazione di Barbara Pellini
Con Stefano Giannotti alla chitarra
Adattamento del testo a cura di Antonella Lucii
Direzione luci: Claudio Di Paolo
Regia di Salvatore Pagano
Fonte: Lo Schermo