Sterpo di Bertiolo (Ud), 04 mag – Ammontano a due milioni di
euro le risorse che la Regione assicurerà , con un primo bando del
Fondo europeo per la politica marittima e della pesca (Feamp), a
quanti si occupano di acquacoltura in Friuli Venezia Giulia. Lo
ha annunciato l’assessore alle Risorse ittiche Paolo Panontin
partecipando quest’oggi a Sterpo di Bertiolo all’evento
conclusivo dedicato al percorso di consulenza e formazione per
gli operatori dell’acquacolutura friulana, organizzato
dall’Associazione pescicoltori italiani (Api) a villa Colorado
Venier.
Alla presenza del presidente dell’Api Pierantonio Salvador e del
docente universitario dell’ateneo udinese Emilio Tibaldi,
Panontin ha illustrato i dettagli del bando della Misura 2.48
“Investimenti produttivi destinati all’acquacoltura”, che la
giunta regionale ha approvato ieri e che mette a disposizione le
risorse con le quali sostenere gli investimenti produttivi in
questo settore.
Nello specifico, Panontin ha ricordato che i fondi saranno
destinati al rafforzamento della competitività e della
redditività delle imprese operanti nello specifico comparto. “Gli
interventi, che andranno a coprire al massimo il 50 per cento
della spesa sostenuta fino ad un massimo di 700 mila euro,
potranno essere mirati all’ammodernamento e alla messa in
sicurezza degli impianti, alla riqualificazione dei processi
produttivi e al miglioramento del benessere delle specie. I fondi
serviranno anche per venire incontro alle spese per il migliorare
la qualità del prodotto, per il recupero di stagni e lagune
nonché per la diversificazione del reddito con altre attivitÃ
complementari”. Le domande per accedere al bando, quest’ultimo a
breve pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione e nel
sito internet dell’amministrazione, dovranno essere presentate
entro il 3 luglio.
Questo prima misura attinge le risorse dal programma comunitario
Feamp, per il quale il Friuli Venezia Giulia avrà a disposizione
circa 18 milioni di euro, di cui 9 assegnati alla Regione e
altrettanti di competenza statale ma girati al territorio.
“Questo settore – ha detto Panontin durante l’incontro – è molto
importante per la nostra economia. Ed è per questo che l’Europa
ci ha premiato, assegnandoci circa il 3 per cento delle risorse
complessive a disposizione. Se da un lato è servito un po’ di
tempo per arrivare alla pubblicazione di questo primo bando, ora
potremo procedere più speditamente per gli altri”.
Per Panontin è fondamentale che in questo settore ci sia una
crescita professionale continua. “L’evento di oggi – ha detto
l’assessore regionale – durante il quale sono state illustrate le
conclusioni di un progetto di ricerca dell’ateneo udinese
nell’allevamento ittico, dimostra quanto sia importante mantenere
un alto livello di preparazione degli operatori. A ciò va però
aggiunta la necessità di saper far conoscere meglio i prodotti e
saperli commercializzare su mercati molto competitivi. Serve
pertanto un approccio di marketing molto innovativo che permetta
a questo importante settore dell’economia regionale di compiere
ulteriori passi in avanti”.
ARC/AL/ppd
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia