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PORCARI Obiettivo zero sulla sicurezza aziendale, ecco le ditte premiate

PORCARI – E’ stata una edizione speciale quella di Obiettivo Zero, il progetto sulla sicurezza aziendale ideato e curato dalla Fondazione Giuseppe Lazzareschi e giunto al suo tredicesimo anno. Le aziende cartarie e cartotecniche italiane che partecipano al bando indetto ogni anno per la raccolta dei dati sugli infortuni, per questa edizione hanno ricevuto il trofeo Obiettivo Zero in un contesto particolare, il prestigioso Teatro del Giglio di Lucca dove, in collaborazione con l’azienda lucchese Ecol Studio, è stato messo in scena “Giorni Rubati”, emozionante e coinvolgente spettacolo dedicato alle tematiche della sicurezza.

 

Le aziende virtuose hanno ricevuto il trofeo Obiettivo Zero dal Prefetto di Lucca, Maria Laura Simonetti, intervenuta alla serata insieme ad altre autorità cittadine, rappresentanti di enti e istituzioni che collaborano all’iniziativa (Assocarta, Inail, Az. Usl 2 di Lucca, Confindustria Lucca e Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Pisa), ed a un nutrito pubblico che ha occupato ogni ordine e grado della sala.

 

Ventisette le aziende premiate (di cui 15 della provincia di Lucca) che si sono distinte per l’abbattimento del numero degli infortuni o per il loro azzeramento nel corso del 2016 e tre per aver ideato innovativi sistemi di tutela della sicurezza degli addetti alla produzione e per aver dedicato una intera settimana alla sensibilizzazione dei dipendenti e delle loro famiglie. Questi i loro nomi: Cartiera della Basilica (stabilimenti di Bagni di Lucca, Villa Basilica e Lanciole), Sca (stabilimenti di Altopascio, Collodi e Porcari), Cartiera del Vignaletto, Lucart (stabilimenti di Avigliano, Castelnuovo di Garfagnana), Ico (stabilimenti di Alanno, Foggia e Pianella), Soffass (siti di Valfegana, Monfalcone, Valdottavo, Porcari), Reno de Medici (Ovaro), Ds Smith e Wepa di Porcari, Crc Sermoneta, Cartiere Carrara (stabilimenti di Capannori e Carraia), Industrie Celtex di Montecarlo e Toscofibra di Coselli.

 

Il riconoscimento “Più per Zero” è stato vinto dal gruppo Sca e dalle aziende Soffass, stabilimenti di Porcari. Come ogni anno, il Presidente della Repubblica ha conferito all’iniziativa il riconoscimento per l’alto valore sociale e culturale.

Fonte: Lo Schermo